Novecento, il centro e via Camozzi
Ma un tempo era... la circonvallazione

Un curioso scatto di inizio Novecento ci mostra via Camozzi, all’altezza di largo Porta Nuova.

La foto apparsa su Storylab riprende l’incrocio tra via Camozzi e largo Porta Nuova. Tra i lettori ha suscitato un certo dibattito sulla datazione: anni 30, anni 20 o altro? Dovrebbe essere degli anni 20, in ogni caso «successiva al 1915 – scrive Adriano Rosa – quando il palazzo a destra, attuale sede del Credito Bergamasco, cessò di essere il Pio Ricovero dei Poveri». Il cantiere a destra non sembra legato alla costruzione della fontana (realizzata negli anni 30), ma alla linea elettrica che in quegli anni fu modificata, anche in seguito alla copertura della Roggia Serio che consentì di guadagnare spazio e rese necessario lo spostamento dei pali: «Sulla sinistra – aggiunge in proposito Roberto Brugali – si vedono i pali in legno della linea elettrica posti sulla sponda della Roggia Serio appena coperta». Altra curiosità, il nome della via: fino alla fine dell’Ottocento quella si chiamava «via di Circonvallazione»: singolare se si pensa che questo punto oggi si trova in pieno centro cittadino e che la circonvallazione, strada periferica per eccellenza, scorre da tutt’altra parte. Qui di seguito il confronto tra ieri e oggi con lo scatto del nostro Beppe Bedolis.

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