I miei più sentiti complimenti a Federica Prugnolo.per l eccellente realistico.commento Purtroppo molto spesso le notizie a caratteri cubitali per evidenziare solo.un mezzo.successo ebbene non informano correttamente i lettori illudedoli. Grazie ancora a Federica Un ex bergamasca
Il Ponte di Paderno riapre: ecco i grandi titoli, le acclamazioni ma riapre alle auto creando ancora più problemi ai pendolari del treno. Le nuove navette, con 18 posti, sembrano previste solo per non incorrere in responsabilità . Con che ordine di salirà sulla navetta? Vi sarà un criterio o vincerà il più prepotente? Forse, poi, chi prende queste decisioni non ha minimamente idea dei tempi, della fatica per arrivare ad una stazione con la speranza che il treno ci sia. Chi, dalla bergamasca, deve andare in Brianza ( nel mio caso, Monza) se vuole utilizzare i mezzi pubblici, deve sopportare ore di viaggio, con cambi e senza garanzie per le coincidenza e con la nuova beffa dell’abbonamento Integrato. Unica alternativa è l’autostrada,sempre più affollata , sempre più cara, con l’uscita a Dalmine a collo di bottiglia ( spesso si impiega più di un’ ora al casello). Tutto questo in un periodo storico in cui si parla a vanvera di “salvare il pianeta “. Incominciamo dai mezzi pubblici. Federica
Maria G. Mariani in Wolf
5 anni, 5 mesi
I miei più sentiti complimenti a Federica Prugnolo.per l eccellente realistico.commento Purtroppo molto spesso le notizie a caratteri cubitali per evidenziare solo.un mezzo.successo ebbene non informano correttamente i lettori illudedoli. Grazie ancora a Federica Un ex bergamasca
Federica Prugnolo
5 anni, 5 mesi
Il Ponte di Paderno riapre: ecco i grandi titoli, le acclamazioni ma riapre alle auto creando ancora più problemi ai pendolari del treno. Le nuove navette, con 18 posti, sembrano previste solo per non incorrere in responsabilità . Con che ordine di salirà sulla navetta? Vi sarà un criterio o vincerà il più prepotente? Forse, poi, chi prende queste decisioni non ha minimamente idea dei tempi, della fatica per arrivare ad una stazione con la speranza che il treno ci sia. Chi, dalla bergamasca, deve andare in Brianza ( nel mio caso, Monza) se vuole utilizzare i mezzi pubblici, deve sopportare ore di viaggio, con cambi e senza garanzie per le coincidenza e con la nuova beffa dell’abbonamento Integrato. Unica alternativa è l’autostrada,sempre più affollata , sempre più cara, con l’uscita a Dalmine a collo di bottiglia ( spesso si impiega più di un’ ora al casello). Tutto questo in un periodo storico in cui si parla a vanvera di “salvare il pianeta “. Incominciamo dai mezzi pubblici. Federica
Giacomo Poltelli
5 anni, 6 mesi
Spesso non possono mettere più carrozze perché le stazioni non le supportano, tutto ciò è colpa di RFI che non aggiorna le sue strutture
Bruno D'Intorni
5 anni, 6 mesi
Fermate del treno. Partenza da Bergamo, Verdello, Pioltello, Lambrate. Mi faccia capire: quale sarebbe la stazione che non supporta le 6 carrozze?