Il tedesco Bullmann al posto di Gianni Pittella a guida S&D al Pe

BRUXELLES  - E' il tedesco Udo Bullmann, esponente della Spd, il nuovo presidente del gruppo dei Socialisti e Democratici (S&D) al Parlamento europeo. Bullmann succede a Gianni Pittella, eletto al Senato lo scorso 4 marzo, che ha lasciato lo scranno dell'Europarlamento occupato dal 1999.  Con Bullmann alla guida dei socialisti aumenta ancora la presenza tedesca nei posti di comando delle istituzioni europee.

 

I popolari, la più numerosa famiglia politica presente al Parlamento europeo sono infatti guidati dal tedesco Manfred Weber. Guida tedesca anche nel gruppo della Sinistra unitaria europea/Sinistra verde nordica (Gue/Ngl), con Gabriele Zimmer. E al vertice dei Verdi europei, dove Ska Keller co-presiede il gruppo.



Altri due tedeschi, Klaus Welle e Markus Winkler, occupano le poltrone più importanti dell'euroburocrazia dell'Eurocamera, cioè quella di segretario generale e quella del suo vice.



Winkler, già capo di gabinetto di Martin Schulz al tempo della sua presidenza al Pe, ha preso il posto dell'italiana Francesca Ratti, fino a quel momento l'italiana con l'incarico amministrativo più importante all'Europarlamento.

L'ennesima nomina europea di un concittadino di Angela Merkel arriva mentre l'ascesa di un'altra figura di primo piano all'interno delle istituzioni europee, Martin Selmayr, sta suscitando vivaci polemiche. Dal primo marzo scorso Selmayr, già capo di gabinetto del presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker, è passato a guidare il segretario generale dell'esecutivo europeo con una procedura burocratica e politica che ha attirato molte critiche.

 

Tanto che, dopo un dibattito in aula, la commissione bilancio dell'Europarlamento ha deciso di mettere sulla graticola sia Juncker sia il commissario responsabile per il personale, Guenther Oettinger (anche lui tedesco) chiedendogli di rispondere per iscritto e dal vivo a una serie di domande sulla promozione di Selmayr.

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