Rifiuti/ L`intifada di Terzigno, scontri e feriti nella notte

Rifiuti/ L`intifada di Terzigno, scontri e feriti nella notte Tre agenti portati via in ambulanza. Fotografo colpito alla mano

Terzigno, 23 ott. (Apcom) - Nell'inferno di Terzigno, anche questa notte è stata scandita dal frastuono delle bombe carta. Scene di guerriglia urbana già viste, ormai ricorrenti. Una 'intifada' tutta italiana, che ancora una volta ha visto contrapposte le forze dell'ordine, schierate in massa, e alcune centinaia di teppisti. Un confronto duro, iniziato poco prima di mezzanotte e andato avanti per oltre tre ore. Da una parte c'era chi scagliava pietre, sparava fuochi d'artificio, lanciava bottiglie incendiarie; dall'altra, chi usava i fumogeni e sparava gas lacrimogeni ad altezza d'uomo. Almeno tre i feriti tra le forze dell'ordine, mentre un fotografo è stato soccorso perché raggiunto a una mano da una scheggia di un fuoco pirotecnico. Tutti sono stati portati via a bordo di un'ambulanza della polizia. Aggredita una troupe di Mediaset, ma senza gravi conseguenze.La provocazione dei teppisti è arrivata al termine dell'ennesima giornata ad alta tensione. In mattinata erano state ritrovate dieci bottiglie Molotov, mentre a Boscoreale un gruppo di facinorosi aveva dato alle fiamme un furgone che trasportava latte. Il tutto, proprio mentre da Sant'Arcangelo Trimonte, nel beneventano, arrivavano notizie di scontri tra le forze di polizia e manifestanti contro la discarica locale. Al solito presidio serale alla rotonda di via Panoramica si è arrivati così in un'atmosfera di forte tensione, alimentata anche dalle voci ricorrenti di possibili scontri violenti durante la notte.

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