Scienza/ Plastica killer: in mare uccide 100mila animali l'anno

Scienza/ Plastica killer: in mare uccide 100mila animali l'anno Tartarughe, foche, uccelli e squali vittime di buste e bottiglie

Roma, 13 nov. (Apcom) - I rifiuti alla deriva in mare fanno ognianno 100mila 'vittime', tra tartarughe e altri animali marinicome delfini, balene, foche, uccelli. Sono dati dell'Unep,l'agenzia Onu per l'ambiente. Le buste di plastica vengonoscambiate dalle foche e dagli altri mammiferi per meduse, eingerite. Altri oggetti di plastica si frantumano in piccolipezzi che finiscono nell'apparato digerente.Gli uccelli marini scambiano i pezzi di plastica per pesci, li mangiano e li danno ai loro piccoli, con conseguenti ulcere, danni al tubo digerente, contaminazione da mercurio e arsenico.Secondo un rapporto australiano dal 1974 sono ben 77 le specie per le quali sono stati documentati danni causati dai rifiuti: 6 specie di tartarughe marine, 12 di cetacei, 34 specie di uccelli marini, 6 di foche, 10 di squali e di razze. Da dove viene l'immondizia? Dalle imbarcazioni, ma soprattutto da terra.Secondo il Project Kaisei, un gruppo di ricerca internazionale sui rifiuti con base in California e a Hong Kong, l'80% arriva proprio dall'entroterra, trascinato dai fiumi o da inondazioni.Una spedizione di suoi ricercatori ha trovato plastica negli oceani fino a 200 metri di profondità.

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