Pd/ La Torre: Va cambiato tutto, Vendola tra fondatori

Pd/ La Torre: Va cambiato tutto, Vendola tra fondatori Primarie di coalizione da eliminare, utili per leadership partito

Roma, 28 nov. (Apcom) - "Va riscritto l`atto fondativo del Partito Democratico". Lo ha detto Nicola Latorre, vicepresidente del Gruppo Pd al Senato, in un`intervista pubblicata sul Corriere della Sera. "Oltre al Pd, i nuovi soci fondatori potrebbero essere Sinistra, ecologia e libertà di Nichi Vendola e le espressioni di quei movimenti, anche cattolici, che stanno emergendo in nome di una domanda di giustizia e di cambiamento".Il vicepresidente dei senatori Pd sottolinea che "il tema alla base del nostro progetto politico non può più essere quello di come si tengono insieme gli eredi del partito comunista italiano e quelli del cattolicesimo democratico"."Oggi, semmai - continua Latorre - si tratta di tenere insieme le ragioni di un radicalismo che nasce dalla natura del conflitto sociale in atto e quelle di un progetto credibile di cambiamento possibile". Latorre analizza anche la situazione economica dell`Italia e si dice preoccupato: "siamo dinanzi a uno di quei passaggi cruciali che fa impallidire la sfida affrontata per entrare nell`euro. Dovremo ridurre il debito entro il parametro del 60% del Pil, parametro che oggi è al 118%. Si può perseguire questo obiettivo con una svolta nel senso di un capitalismo autoritario, oppure con una tenuta della democrazia intesa come attiva partecipazione delle diverse forze sociali".Sulle primarie, il senatore Latorre è convinto che "siano da eliminare quelle di coalizione ma è invece utile mantenerle per scegliere la leadership del partito". In questo modo "le primarie sono utili, rafforzano il partito nel rapporto con la società e ci rendono più forti nel proporre all`Udc un`alleanza elettorale per governare insieme questo passaggio e Casini dovrà scegliere senza alibi".

© RIPRODUZIONE RISERVATA