Riciclaggio/ Fastweb, Tis e Swisscom non saranno parte civile

Riciclaggio/ Fastweb, Tis e Swisscom non saranno parte civile Ordinanza dei giudici della I sezione del penale del tribunale

Roma, 18 dic. (Apcom) - Telecom Italia Sparkle, Fastweb eSwisscom non saranno parte civile nel processosul riciclaggio internazionale in cui sono imputate 27 persone, e tra le altre, Silvio Scaglia e Stefano Mazzitelli, oltre a exdirigenti e funzionari d'azienda, liberi professionisti eimprenditori. L'istanza, presentata dai legali delle aziende nell'udienza del 23 novembre scorso, è stata rigettata dai giudici della I sezione penale del tribunale. "L'ordinanza, letta in aula del presidente Giuseppe Mezzofiore, ribadisce che le aziende sono potenzialmente concorrenti in alcune contestazioni per gli imputati - ha detto l'avvocato Gian Domenico Caiazza, legale di Fastweb - Ritengo questa valutazione uno sproposito, ma va incontro a della recente giurisprudenza in tal senso". Tis e Fastweb, da mesi, sono indagate per la violazione della legge 231/2001, riguardo la responsabilità amministrativa delle aziende. I difensori di molti imputati, nell'udienza di sabato scorso, avevano rappresentanto la loro opposizione alla richiesta di costituirsi parte civile per le aziende.

© RIPRODUZIONE RISERVATA