Governo/ "Ultimo atto per Berlusconi" sulla stampa internazionale

Governo/ "Ultimo atto per Berlusconi" sulla stampa internazionale Bild: Premier, ultime ore al potere; Bbc: Record Btp per Italia

Roma, 7 nov. (TMNews) - Sui principali siti dei quotidiani internazionali le voci di imminenti dimissioni del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi non passano inosservate.Il tedesco "Spiegel" titola "Ultimo atto per Berlusconi" e si chiede se dopo l'uscita di scena del premier greco Papandreou toccherà ora anche al presidente del Consiglio italiano. Non è tenera neanche la "Bild": "Berlusconi: ultime ore al potere?". Il governo è senza maggioranza, per il ministro dell'Interno e altri fedelissimi "si dimette". Ma Silvio smentisce. Anche "Die Zeit" dà grande risalto alle possibili dimissioni del presidente del Consiglio: "L'era di Berlusconi si avvicina alla sua fine", con il premier italiano che si aggrappa al potere.I francesi "Le Figaro" e "Liberation" hanno lo stesso titolo sulla vicenda politica italiana: "Silvio Berlusconi smentisce le voci sulle sue dimissioni", mentre "Le Monde", cita il ministro dell'Interno, Roberto Maroni "Silvio, è finita, inutile aggrapparsi".L'homepage della britannica "Bbc" si apre con una foto del presidente del Consiglio Berlusconi corredata dal titolo "Record per i prestiti dell'Italia", sottolineando che il premier "smentisce le voci sulle sue dimissioni. Per il "Guardian" "Berlusconi si rifiuta di lasciare mentre i prestiti prendono il volo", mentre il "Financial Times" afferma che "Le speculazioni su Berlusconi fanno irritare i mercati".Dagli Stati Uniti, il "New York Times" riferisce che "Berlusconi nega le voci di dimissioni", e il "Washington Post" afferma che "La crisi del debito è al centro del cambiamento in Italia" aggiungendo che "Berlusconi è esposto a pressioni per le sue dimissioni".In Spagna, "El Pais" mette in evidenza come "Il governo di Berlusconi è in pericolo per la perdita di parlamentari" mentre "El Mundo" sottolinea che "Berlusconi smentisce le sue dimissioni e sfida con una votazione 'i traditori'".

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