Calciopoli/ Moggi: "La condanna? Non giocavo io ma la Juve"

Calciopoli/ Moggi: "La condanna? Non giocavo io ma la Juve" "Sono sicuro di non aver fatto niente"

Roma, 9 nov. (TMNews) - "So soltanto che contro il Chievo o l'Udinese non giocava Moggi ma la Juventus, io ero il direttore generale della Juventus e le schede le comprava la Juventus e non io. Poi alcune schede sono state eliminate e Angelo Fabiani è stato assolto": lo ha detto Luciano Moggi in un'intervista a Sky TG24, all'indomani della sentenza di primo grado del tribunale di Napoli, che, al termine del processo nato dall'inchiesta Calciopoli, ha condannato l'ex dg della Juve, a cinque anni e 4 mesi di reclusione per associazione a delinquere."E' stata una sentenza già scritta - ha sottolineato l'ex dirigente sportivo - che non ha tenuto conto de dibattimento fatto per tre anni. Hanno fatto il loro ingresso i testimoni dell'accusa e noi abbiamo rinunciato ai nostri perché ci avevano difeso già loro". E - ha aggiunto Moggi - "trattandosi di una sentenza già scritta era inutile spendere e sforzarsi per portare prove. Siamo al primo round, ci sarà l'appello e io sicuramente non perdo coraggio perché sono sicuro di non aver fatto niente".

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