Calcio/ Milan: Ibrahimovic, domani esce l'autobiografia

Calcio/ Milan: Ibrahimovic, domani esce l'autobiografia Si apre con il capitolo dedicato all'esperienza al Barcellona

Milano, 14 nov (TMNews) - Il volume si apre con il capitolo dedicato all'esperienza al Barcellona: una stagione non facile quella vissuta in blaugrana, soprattutto per via dell'incompatibilità con il tecnico Pep Guardiola. "Lo spogliatoio era sempre troppo tranquillo - scrive Zlatan -. Messi, Xavi e Iniesta obbedivano sempre senza protestare, sembravano scolaretti. Io non potevo essere me stesso". Ma il suo attacco nei confronti dell'allenatore dei catalani non finisce qui: Ibra definisce - com'è ormai noto - Guardiola un "senza palle" e racconta addirittura di avergli detto una volta: "Sono una Ferrari e mi stai guidando come se fossi una Fiat".Poco a che fare con le esperienze di Zlatan in Italia, dove ha sempre vinto con Juventus, Inter e Milan. Lo svedese mostra tutta la sua ammirazione per Josè Mourinho: "Pensa e dice ciò che vuole - dice dello Special One -. È il re, il condottiero dell'esercito. Ci faceva vedere le nostre partite più brutte e ci diceva: 'Guardate là. Non potete essere voi quelli. Chi sono? I vostri fratelli?'". Quando Zlatan è passato dai nerazzurri al Barça Mou si è rivelato un veggente: "Alla fine mi tirò una frecciatina: 'Tu vai al Barça per vincere la Champions?'. Io risposi: 'Anche per questo'. E lui: 'Non dimenticare che saremo noi a portarcela a casa'", aggiunge sul tecnico di Setubal.Dagli anni in bianconero, con Calciopoli e gli scudetti vinti sul campo, a quelli in rossonero, tra il controverso rapporto con Antonio Cassano e la rissa con Oguchi Onyewu, "Io sono Zlatan" fa il panorama completo e sincero sul calciatore di Malmoe, senza trascurare la gioventù e le lezioni di taekwondo. Il libro, edito da Sperling e Kupfer, sembra già destinato al successo. D'altronde, il contenuto trasmette tutto ciò che è Ibra: un personaggio discusso che si ama o si odia.

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