Università: l'Onda torna in piazza a Roma, "sciopero selvaggio"
Roma, 17 mar. (Apcom) - L'Onda studentesca torna in piazza, a
Roma: l'occasione è lo sciopero del settore istruzione (scuola,
università, ricerca, Afam, formazione professionale) indetto per
domani 18 marzo dalla Flc Cgil.
Il dibattito pubblico in questi mesi si è incentrato sullo stato
di vita o di morte del movimento, dibattito a cui noi non abbiamo
voluto partecipare, in quanto troppo impegnati nel valorizzare e
rilanciare quello straordinario spazio pubblico che l`Onda è
stata in grado di costruire", spiega in una nota il movimento
'Sapienza in Onda'.
Lo sciopero lanciato dalla Flc Cgil contro le politiche del
governo su università e ricerca è stata colta dal movimento
dell'Onda come una prima occasione di rilancio: torniamo in
piazza, riprendiamo a scioperare, costruiamo un'altra mareggiata".
Davanti alla crisi e alla recessione, spiega l'Onda, "ci sembra
decisivo tornare a prendere parola. Il protocollo di restrizione
dei percorsi dei cortei, firmato a Roma in questi giorni, insieme
alla limitazione del diritto di sciopero, con ricadute
pesantissime su chi proverà a bloccare la mobilità cittadina
inceppando la produzione metropolitana, non ci impedirà di
tornare a praticare conflitto in forme selvagge e imprevedibili
come ci avete visto fare in autunno. Attraverseremo quindi la
giornata dello sciopero e invitiamo i precari e gli studenti medi
a farlo con noi in maniera autonoma e indipendente. Proprio
l`autonomia e l`irrappresentabilità che ci hanno contraddistinto
- continua il movimento - ci permettono di parlare il linguaggio
della generalizzazione, superando vecchi discorsi corporativi e
studentisti".
L'appuntamento è per domani, mercoledì, alle ore 9
nell'università La Sapienza, davanti la statua della Minerva, ma
con un nuovo obiettivo già fissato al 28 marzo, quando "in
coincidenza con la manifestazione lanciata dai sindacati di base
all`inaugurazione del G14 su welfare e lavoro vogliamo costruire
un grande appuntamento nazionale".