Rai/ Campagna del Giornale e Libero per disdire il canone

Rai/ Campagna del Giornale e Libero per disdire il canone Feltri: "Perché passare denaro agli imbonitori della sinistra?"

Roma, 27 set. (Apcom) - "Non paghiamo più la tassa a Santoro",titola il Giornale in prima pagina. "Rai, si può disdire ilcanone", gli fa eco - sempre dalla prima - Libero. Parte lacampagna dei quotidiani diretti da Vittorio Feltri e MaurizioBelpietro contro l'abbonamento al servizio pubblico.I due giornali suggeriscono addirittura come fare pubblicando unfac simile del modulo da compilare e inviare all'agenzia delleentrate chiedendo la cessazione del canone tv. Costo: 5,16 europer la raccomandata con ricevuta di ritorno. L'iniziativa nascecontro "le porcherie di Annozero": "Per quale arcano motivo -scrive Feltri nel suo editoriale in cui confessa che ha deciso dinon pagare più il canone - devo passare del denaro agliimbonitori della sinistra che insultano coloro i quali non lapensano come loro, li diffamano e li descrivono quali nemicidella democrazia?". E promette: "Nemmeno un centesimo usciràdalle mie tasche pere consentire all'orchestra rossa di esibirsi".Luc

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