Alitalia, accordo raggiunto a Palazzo Chigi su cessione Atitech

Alitalia, accordo raggiunto a Palazzo Chigi su cessione Atitech L'intesa in 13 punti

Roma, 13 ott. (Apcom) - E' stato firmato ieri sera da tutte le parti sociali l'accordo a Palazzo Chigi per la cessione alla investment company napoletana Meridie, di Atitech, l'azienda che per Alitalia cura la manutenzione pesante. All'incontro con il governo sono presenti 5 delegazioni sindacali. Per il governo c'è il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta, il ministro dei Trasporti, Altero Matteoli. Inoltre al tavolo anche il commissario straordinario di Alitalia, Augusto Fantozzi, Giancarlo Schisano, direttore operativo di Alitalia-Cai, e Roberto Maglione, direttore centrale Risorse umane di Finmeccanica. L'intesa, a quanto si apprende, prevede 13 punti.Soddisfazione unanime da parte dei sindacati per la firma dell'intesa per la cessione di Atitech che ha evitato il fallimento della società. Per la Filt-Cgil si tratta di "un buon accordo che consente all'azienda di avviare l'attività. Ora ci auguriamo consenta lo sviluppo di un polo manutentivo aeronautico per cui ci siamo sempre battuti".Giudizio positivo anche per le rassicurazioni ricevute per i circa 150 lavoratori dell'indotto per i quali il governo si è impegnato a mettere subito in moto adeguati ammortizzatori sociali, insieme alla regione Campania.Per la Uilt si tratta di un "discreto accordo perchè quando si parla di esuberi non è mai una cosa bella. Ma questo è un buon accordo perchè permette entro il 2014 il rientro di tutti i lavoratori. Anche i salari sono stati salvaguardati e l'azienda è stata dotata di un buon contratto che servirà al rilancio". Dello stesso avviso l'Ugl trasporti secondo cui si tratta di un risultato "inaspettato con l'anticipazione della Cig nell'ultimo trimestre del 2010 e la completa occupazione in 4 anni". "Nessuno sarà espulso dal cilclo produttivo. Inoltre importate è stato il focus sui lavoratori dell'indotto per i quali il governo ha messo a disposizione la Cig in deroga".Il piano prevede l'estensione ai dipendenti di Atitech del contratto di Alitalia-Cai, con le dovute modifiche per tipologia di lavoro. In totale si parla di un impiego a regime al 2014 di 500 unità, di cui 360 subito, e comunque 50 in più di quelle previste nella precedente offerta. Per i lavoratori che saranno reinseriti nel ciclo produttivo la Cig sarà applicata a rotazione a partire dall'ultimo trimestre del 2010. Finmeccanica si impegna ad assorbire 60 dipendenti di Atitech presso le aziende del Gruppo, mentre altre 70 persone saranno gestite tra prepensionamento e incentivi.L'offerta prevede che in caso di perfezionamento dell'operazione, Manutenzioni Aeronautiche detenga il 75% del capitale sociale di Atitech, Alitalia-Cai il 15% e Finmeccanica il 10%. Le società si impegnano a conservare le proprie partecipazioni in Atitech per un periodo non inferiore a 5 anni.

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