Berlusconi: via a grandi opere per colmare gap. Pd: faccia tosta

Berlusconi: via a grandi opere per colmare gap. Pd: faccia tosta Il premier: superare strettoia che frena crescita del paese

Roma, 14 ott. (Apcom) - Silvio Berlusconi vuole accelerare sulle grandi opere infrastrutturali e superare le strettoie burocratiche che frenano la crescita del paese. Ma per l'opposizione il presidente del Consiglio è in difficoltà e tira fuori favole con incredibile faccia tosta."Dobbiamo superare il gap infrastrutturale che ci ha impedito di sfruttare il patrimonioartistico, le bellezze naturali e il clima del nostro Paese. Èuna strettoia che frena la crescita". Parlando alla presentazione dei piani di sviluppo di Malpensa eFiumicino a Villa Madama, il premier ha garantito, in particolare,che "saranno accelerate le pratiche presso il ministerodell'Ambiente: pensiamo di ridurre a un terzo i tempi".L'obiettivo è "togliere di mezzo tutte le difficoltà allarealizzazione delle opere" per migliorare la logistica del Paeseche "è una strettoia che impedisce al Paese di svilupparsi comedeve. Il ritardo del Paese nelle opere pubbliche è veramentecolpevole".Improntate al duro scetticismo le reazioni dell'opposizione. "Le dichiarazioni di oggi del presidentedel Consiglio sono l`ennesima dimostrazione della sua incredibilefaccia tosta - ha detto il responsabile Infrastrutture delPd, Andrea Martella - Come si fa a sostenere la necessità che sulleinfrastrutture l`Italia `si svegli da un lungo sonno`, proprionel giorno in cui l`Associazione nazionale costruttori denunciaun taglio di 2 milioni e mezzo di euro ai fondi per leinfrastrutture?". "La verità - ha aggiunto - è che, come sempre quando è in difficoltà e a corto di risultati concreti, Berlusconi tira fuori le favole a cui è più affezionato".Rea/Sar

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