New York, sindaco Bloomberg avanti del 18%, Obama non fa campagna

New York, sindaco Bloomberg avanti del 18%, Obama non fa campagna Primo cittadino dato al 53% dei voti contro il 35 di Thompson

New York, 27 ott. (Apcom) - A una settimana dal voto sembra oramai incolmabile il distacco dato da Michael Bloomberg al suo sfidante per la poltrona di sindaco di New York. Gli ultimi sondaggi parlano di cifre 'bulgare' con un vantaggio del 18% del sindaco uscente sul rivale democratico William Thompson. Un abisso per il quale in molti guardano anche a Barack Obama, che si è tenuto alla larga dalla sfida negli ultimi mesi senza aiutare il candidato del suo partito.Della vicenda di cui hanno parlato spesso i giornali, soprattutto dopo i tre viaggi che Obama ha fatto nella Grande Mela in pochissimi giorni, in nessuno dei quali il presidente ha mai fatto campagna elettorale per Thompson. Gli sguardi erano tutti puntati in particolare sulla tappa dei giorni scorsi a Wall Street; era presente anche il candidato democratico, che si è però dovuto accontentare di un velocissimo saluto dal palco da parte del presidente. Obama invece sta da settimane spingendo i propri uomini nelle altre sfide elettorali, in primis quella in New Jersey, a pochi chilometri da New York.Il presidente evidentemente ha dato per persa la lotta contro Bloomberg. Secondo l'università di Quinnipiac l'attuale primo cittadino di New York conduce nei sondaggi con il 53% dei consensi contro il 35% del suo sfidante, e ha incrementato il suo vantaggio di due punti rispetto a settembre. I democratici puntano sin dall'estate a conquistare il voto degli indecisi, che se anche votassero in massa per Thompson non muoverebbero però più del 10% dei voti.Le elezioni si terranno il prossimo 3 novembre e se Bloomberg otterrà effettivamente la maggioranza entrerà nel suo terzo mandato consecutivo come sindaco della città.

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