Angelus, Papa alla finestra con bimba eritrea: prega per la pace
Città del Vaticano, 25 gen. (Apcom) - Una bambina dell'Azione
cattolica (Ac) di origine eritrea, Miriam, ha letto un messaggio
per la pace e contro le guerre e il consumismo accanto al Papa
dalla finestra del suo studio al Palazzo apostolico, durante
l'Angelus domenicale.
"A tutti vogliamo gridare che la pace è un vero affare", ha detto
Miriam. Ricordando, poi, la centralità dei centri commerciali
nella nostra società, la bambina ha affermato che chi vi si reca
si illude che "il prodotto possa renderli felici. Noi invece - ha
proseguito - abbiamo scoperto una cosa che vogliamo dirti: solo
Gesù può soddisfare i nostri desideri, quelli veramente
importanti. Ecco perché quest'anno non facciamo altro che
ripetere: mi basti tu. Sì, è l'amicizia con Gesù il nostro unico
desiderio". Miriam ha poi chiesto che venga data "a tutti la
possibilità di crescere economicamente e culturalmente".
Ricordando l'impegno dei giovani di Azione cattolica per il
commercio equo e solidale, ha concluso: "Caro Papa, ti preghiamo
di pregare insieme a noi per tutti i nostri coetanei che vivono
situazioni di povertà, sfruttamento e guerra. Preghiamo Dio di
illuminare i cuori di chi governa le nazioni per un commercio più
rispettoso e perché fermino tutti i conflitti, che sono incapaci
di risolvere i problemi".
I giovani di Ac concludono con la 'carovana della pace' il mese
di gennaio da loro tradizionalmente dedicato al tema della pace.
Ad accompagnare in piazza i ragazzi c'è il cardinale Agostino
Vallini, vicario del Papa per Roma.