Federalismo, Calderoli: Ora Paese stabile per prossimi trent'anni
Roma, 23 gen. (Apcom) - Condividere una riforma come quella
federale con l'opposizione "significa poter ragionevolmente
sperare che la prossima maggioranza non la cambierà e che per
venti, trent'anni il Paese potrà contare su regole certe e su un
sistema stabile". Intervistato dal Giornale all'indomani del via
libera del Senato al federalismo fiscale, il ministro per le
Riforme, Roberto Calderoli, non nasconde la soddisfazione,
auspicando che sul 'pacchetto' "si riesca a chiudere in un anno".
La scelta di Pd e Idv di astenersi, che ha reso possibile
l'approvazione dell'Aula di Palazzo Madama con solo sei contrari,
potrebbe essere per l'esponente del Carroccio, che riconosce
l'impegno dell'opposizione, il primo passo di una legislatura
costituente: "non faccio fatica ad ammettere - spiega - che è
stato un errore fare le riforme a maggioranza". Perciò, aggiunge,
"spero che questo sia il primo atto di un metodo di condivisione
che faccia sì che questa possa essere una legislatura
costituente".