Maturità 2009, latino al classico e matematica allo scientifico
Roma, 23 gen. (Apcom) - Latino al liceo Classico, matematica al
liceo Scientifico, pedagogia al liceo Pedagogico, lingua
straniera al Linguistico, elementi di arhitettura all'Artistico.
Il ministro dell'Istruzione Mariastella Gelminin quest'anno ha
affidato al suo canale su YouTube
(http://www.youtube.com/mariastellagelmini) la comunicazione
delle materie della seconda prova dell'esame di maturità 2009.
Per gli istituti tecnici e professionali sono state scelte
materie che, oltre a caratterizzare i diversi indirizzi di
studio, hanno una dimensione tecnico-pratico-laboratoriale: per
questa ragione la seconda prova può essere svolta, come per il
passato, in forma scritta o grafica o scritto-grafica o
scritto-pratica, utilizzando anche i laboratori dell`istituto.
Le materie saranno economia aziendale per l`indirizzo
Ragionieri, tecnologia delle costruzioni per Geometri,
informatica generale e applicazioni gestionali nei Tecnici
commerciali per Programmatori, lingua straniera per i Periti
aziendali e corrispondenti in lingue estere, sistemi elettronici
automatici per l`indirizzo Elettronica e Telecomunicazioni
dell`Istituto Tecnico Industriale; disegno, progettazione e
organizzazione industriale per l`indirizzo Meccanica
dell`Istituto Tecnico Industriale; tecnologie chimiche
industriali, principi di automazione e di organizzazione
industriale per l`indirizzo Chimico dell`Istituto Tecnico
Industriale; progettazione grafica per il Tecnico della grafica
pubblicitaria dell`Istituto Professionale; disegno professionale
per il Tecnico dell`abbigliamento e della moda dell`Istituto
Professionale.
Quest'anno, per la prima volta, sarà proposta anche la prova
scritta di cinese nei licei linguistici. Negli anni passati,
oltre alle lingue straniere comunitarie più diffuse (inglese,
francese, tedesco, spagnolo) sono state proposte prove in lingua
russa, ebraica ed araba.
"Mi piacerebbe che in un futuro molto vicino la terza prova
maturità fosse valutata con criteri molto oggettivi, sulla
falsariga dei test internazionali", ha detto poi Gelmini su
YouTube, "credo che uno dei problemi e delle debolezze delle
nostra maturità è che un compito può essere valutato a seconda
delle commissioni: noi abbiamo la necessità di uniformare gli
standard qualitativi nel nostro sistema scolastico e allora si
potrebbe pensare ad un sistema simile alla terza prova fatta
quest'anno nella scuola secondaria di primo grado con il test
Invalsi. Credo - ha concluso il ministro - che una terza prova
valutata in maniera molto oggettiva e molto simile ai test
internazionali sia una buona iniziativa".