Tv; Con la Rodriguez "Scherzi a parte" ricomincia dal varietà
Milano, 23 gen. (Apcom) - Riparte il prossimo giovedì, 29
gennaio, alle 21.30 su Canale 5, la fortunata trasmissione
"Scherzi a parte", giunta alla sua undicesima edizione. Al timone
delle nuove otto puntate del programma di Fatma Ruffini, ci
saranno due vecchie conoscenze di "Scherzi" come Claudio Amendola
(al suo secondo anno consecutivo) e Teo Mammuccari (che qui ha
esordito nel 1995 come attore) e la novità Belen Rodriguez, da
poco ritornata dall'"Isola dei famosi" e al centro di una vicenda
sentimentale con il chiaccheratissimo Fabrizio Corona. In regia
ci sarà Roberto Cenci, che segna così il suo ritorno a Mediaset.
Se l'anima del programma continuerà ad essere lo scherzo al vip
di turno, ci sarà però una virata verso il varietà e lo
"spettacolo puro", con la novità Rodriguez che canterà e ballerà,
"sostenuta" dalla strana coppia formata dal rassicurante Amendola
e dall'irriverente Mammuccari. "Belen è stata una grande sorpresa
- spiega Ruffini - e la vedrete in un ruolo nuovo, quella della
showgirl, in un programma più incentrato sul varietà, con meno
scherzi in studio e più ospiti che parteciperanno allo show".
Le "vittime" della prima puntata sarannno l'attore Gerard
Depardieu, il cantante Gigi D'Alessio, il ministro Mara Carfagna
(alle prese con un auto a comandi vocali che a un certo punto
risulta ingovernabile), il metereologo Mario Giuliacci, la
conduttrice Alessia Marcuzzi, la showgirl Cristina Chiabotto e il
pugile Clemente Russo. Ma nel corso delle altre puntate, oltre
alla vittima "annualmente predestinata" Emilio Fede (colto questa
volta all'interno di un Casinò), saranno decine i calciatori,
sportivi e vip (veri o presunti tali) che cadranno nei tranelli
tesi dagli autori, "guidati" da Marco Balestri.
Come è sempre accaduto, anche se in pochissimi casi tra cui
Adriano Celentano, Giancarlo Giannini, Andriy Shevchenko, Mike
Bongiorno, Fiorello e la stessa Fatma Ruffini, alcuni personaggi
non hanno firmato la liberatoria per la messa in onda dello
scherzo subìto. Tra questi, ha annunciato Mammuccari, quest'anno
c'è anche un "politico moro e di peso". "E' un vero peccato che
non voglia comparire su 'Scherzi' - ha concluso Ruffini - anche
se non è ancora detta ancora l'ultima parola". Il lavoro di
realizzazione della sessantina di scherzi già pronti, è iniziato
circa un anno e mezzo fa e la produzione degli ultimi è ancora in
corso. Ribadendo che quelli che andranno in onda sono tutti
scherzi veri, realizzati senza alcun accordo con le 'vittime', e
che ognuno comporta un lavoro di circa due mesi, i protagonisti
del programma hanno ricordato che dalla prima edizione, condotta
dalla coppia Teocoli-Gnocchi, nel 1993 sono stati beffati 800,
noti, personaggi.