Allarme rapina in un bar di Osio Sopra
Carabinieri allertati, ma era un videoclip

Una passante ha visto due giovani con pistola e passamontagna, ma stavano girando un videoclip. Equivoco chiarito con carabinieri e vigili.

Ha visto due persone, pistola in pugno e passamontagna, uscire di corsa dal bar del centro sportivo del paese e subito ha dato l’allarme chiamando il 112. Non si è, però, accorta che dentro il locale c’era una telecamera: i due fuggitivi non erano veri rapinatori, bensì solo le comparse di un video musicale. È accaduto mercoledì al bar «Joe Koala» di Osio Sopra, scelto dal rapper bergamasco EsseG come location dove girare il video musicale del suo ultimo pezzo che prevedeva la messa in scena nel locale di un rapina. Una finta rapina» tra amici, senza avvisare nessuno, oltre il titolare e i clienti.

Così, intorno alle 17, quando una passante ha visto due uomini armati e con il viso coperto non ha dubitato che fosse in corso una rapina. I due «malviventi» erano due diciottenni, uno di Dalmine e uno di Boltiere, amici del cantante rapper, che si erano prestati a fare da comparsa per il suo video. Il tutto sotto la regia di un altro membro della compagnia, Marco Pacchiana, 20 anni, di Dalmine. Fortunatamente delle persone fuori dal bar e, vedendo la passante allarmata hanno capito che stava per innescarsi un grosso equivoco e sono corsi a spiegare cosa stava succedendo realmente. La donna si è tranquillizzata, ma non del tutto: è rimasta sul posto in attesa delle forze dell’ordine. Pochi minuti infatti dopo sono accorse, a tutta velocità, una pattuglia della polizia locale e due pattuglie dei carabinieri. Ma anche con loro l’equivoco è stato chiarito e le riprese del video di EsseG si sono concluse. Senza replay della scena della rapina.

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