L’addio di Casirate e Treviglio
agli operai morti nell’esplosione

Tantissime persone hanno partecipato ai funerali di Giuseppe Legnani e Giovanni Battista Gatti, i due operai morti nell’esplosione alla ECB di Treviglio, il giorno di Pasqua.

Un uomo che ha dedicato gran parte della sua vita al lavoro e proprio sul posto di lavoro è morto. Così è stato ricordato Giuseppe Legnani, 57 anni, l’operaio morto il giorno di Pasqua a causa dell’esplosione di un macchinario all’interno dell’Ecb di Treviglio, durante i funerali che si sono celebrati nella mattinata di lunedì 9 aprile a Casirate. In prima fila la moglie Oriana e i figli Federico, di 23 anni, e Diego, 21. Quest’ultimo, in chiesa, ha letto una lettera scritta per ricordare il padre.

E a Treviglio, nel pomeriggio, si sono celebrati anche i funerali di Giovanni Battista Gatti, 51 anni. In una Basilica di San Martino gremita parenti e amici hanno salutato l’operaio: «Tu sarai sempre nei nostro cuore, nel cuore delle persone che hai amato e alle quali hai dedicato la tua vita» ha letto un’ex insegnante delle elementari. Oltre alla moglie e ai due figli hanno assistito alle celebrazioni religiose una nutrita schiera di delegazioni e autorità. Presenti i colleghi dei due operai che, proprio nella giornata di lunedì 9 aprile, hanno indetto con i sindacati uno sciopero per sensibilizzare sulla problematica della sicurezza sui luoghi di lavoro.

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