Controlli anti spaccio nei parchi
Due pusher in fuga, arrestato un 24enne

È successo nella bassa bergamasca a Barbata, gli agenti sono intervenuti dopo diverse segnalazioni di via vai sospetti.

Dopo una serie di appostamenti in borghese del personale del Commissariato insieme alla Squadra Mobile della Questura di Bergamo è stata individuata un’Audi che faceva da spola tra il parco e il casello autostradale.

L’auto è stata seguita e bloccata dal personale in borghese della Polizia, uno dei due uomini a bordo è riuscito a scappare in mezzo ai campi, perdendo le scarpe nel fango e anche il giubbino nel quale è stato poi rinvenuta una cartuccia inesplosa. L’uomo è riuscito a far perdere le proprie tracce nei bosco, nonostante l’uso di una telecamera termica.

Il conducente dell’auto, invece, è stato bloccato all’interno dell’auto, ammanettato e sottoposto a fermo. Nell’auto è stato trovato un bilancino di precisione con dei residui di stupefacente. Il fermato portato al commissariato e sottoposto a rilievi fotodattiloscopici è stato identificato: si tratta di un 24enne, cittadino marocchino in Italia senza fissa dimora, colpito da decreto di espulsione e da ordinanza di custodia in carcere emessa dal Tribunale di Piacenza per altri episodi di spaccio di stupefacenti che è stato portato in carcere e è stata inviata la comunicazione all’Ufficio Immigrazione della Questura di Bergamo per l’avvio della procedura per l’accompagnamento alla frontiera al momento della scarcerazione.

Sono in corso gli accertamenti anche con l’ausilio della Polizia Scientifica, per indentificare il fuggitivo attraverso i frammenti di impronte e gli altri indizi rilevati sull’auto e sul giubbino. L’autovettura, un’Audi A4, è stata sottoposta a sequestro perchè già radiata dal P.R.A. per essere stata intestata, insieme ad altre decine, ad un prestanome.

Nel parco di Barbata intanto continuano le ricerche del nascondiglio dove con l’ausilio di una zappa (sequestrata durante l’operazione), veniva sotterrato lo stupefacente.

Anche nel corso del presente anno scolastico la Polizia di Stato di Treviglio ha ripreso i controlli straordinari diretti a prevenire lo spaccio di stupefacenti intensificando i controlli soprattutto nelle adiacenze degli istituti di istruzione, negli autobus che portano gli studenti a scuola e nei vari parchi vicini alle scuole ad opera del personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza che ha operato anche con l’ausilio della Polizia Locale di Treviglio con l’Unità Cinofila “Trevi”.

Tale attività ha permesso di sequestrare in più occasioni nei parchi cittadini nell’ultimo periodo varie dosi di cocaina, hashish ed eroina per circa 20 grammi, 1.000 euro provento di spaccio, un bilancino di precisone utilizzato per pesare la sostanza stupefacente, effettuare un fermo amministrativo di un’autovettura, denunciare all’Autorità Giudiziaria per detenzione ai fini di spaccio tre persone e segnalare altrettanti alla Prefettura quali assuntori di sostanza stupefacente.

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