Gianluca, un anno in giro per il mondo
«In viaggio con 27 euro al giorno»

Giusto un anno fa, il giovane di Osio Sotto cominciava la sua esperienza in solitaria e con mezzi pubblici: durerà 1.000 giorni. Ecco come sta andando.

Ricordate Gianluca Maffeis? Era partito giusto un anno fa da Osio Sotto per inseguire il suo sogno di un giro intorno al mondo in 1.000 giorni. Il 18 marzo 2016 era iniziata la sua grande avventura all’insegna della scoperta e del risparmio. Dopo un anno esatto si trova a Kathmandu. In questo lungo post pubblicato il 18 febbraio sulla pagina Facebook With me, around the world by Linda Granatelli, ripercorre il suo viaggio.

Il mio nome è Gianluca Maffeis.Ho deciso di mollare tutto a marzo 2016 per seguire la mia passione più grande,viaggiare! Dopo 9 anni di lavoro e arrivato all’età di 25 anni sono partito per il giro del mondo senza aerei ed in solitaria,con l’idea di riuscire a toccare tutti i continenti del pianeta. Probabilmente starete pensando che sia un figlio di papà pieno di soldi oppure sponsorizzato da qualcuno,ma non è così,ho costruito il mio budget di 30000 euro da solo,lavorando 60 ore a settimana e risparmiando il più possibile proprio per questo sogno,e senza gli aiuti di papà.Mi sono fatto da solo.

E così con poche paure e tanta voglia di conoscere il mondo sono partito il 18 Marzo 2016 per andare a fare il Cammino di Santiago de Compostela,pellegrinaggio di 900 km che ho percorso in 35 giorni partendo da Saint Jean pied du port per finire a Finisterre,davanti all’Oceano Atlantico. Dopodiché, dopo aver percorso da Nord a Sud il Portogallo,è iniziata la mia “scalata” verso Capo Nord,in Norvegia,per provare ad ammirare il sole di mezzanotte sul tetto d’Europa.

È iniziato così un lungo viaggio europeo tutto fatto di mezzi pubblici, e che mi ha portato a visitare circa dieci Stati diversi,il tutto senza farmi mancare qualche piccola modifica dell’ultimo minuto all’itinerario,come una piccola esperienza in Inghilterra e un bel giro sulle magnifiche isole Fær Øer. L’ultima settimana di luglio,approdato a Capo Nord grazie ad un battello postale,sono arrivato a compiere il secondo grande obiettivo del mio giro del mondo senza aerei,cioè ammirare il sole di mezzanotte(cosa che ho potuto vedere per 2 giorni consecutivi).

A causa dei prezzi troppo elevati ho ripreso subito marcia verso il sud,ma scendendo dalla Lapponia finlandese,dove dopo aver incontrato Babbo Natale a Rovaniemi ho raggiunto il sud della Finlandia sempre con bus pubblici. Il mio ingresso in Russia l’ho fatto partendo da Tallinn,dopo aver visitato le repubbliche baltiche. Purtroppo però,per via di un visto russo troppo breve ho potuto ammirare solo San Pietroburgo e Mosca prima di salire sulla Transiberiana diretta a Irkutsk (capitale siberiana).

La Mongolia,che ho raggiunto sempre in treno, è stato uno degli Stati che mi ha sorpreso di più in tutto questo viaggio.l’ospitalità delle persone, il rispetto per la natura e i magnifici paesaggi mi hanno davvero colpito,tanto che ci ritornerò una volta terminato questo viaggio.

La Cina (anche il Tibet) che ho potuto visitare per un mese, ha reso realtà tanti sogni che non aspettavo altro di realizzare. Pechino e la Grande Muraglia,per poi andare a vedere l’esercito di terracotta a Xi’An e i panda giganti a Chengdu, il tutto senza farmi mancare il trekking sul monte Hua,considerato il più pericoloso del mondo.8 giorni di tour in Tibet(raggiunto in treno) mi hanno permesso invece di arrivare davanti all’Everest, esperienza che ho voluto ripetere in Nepal,altro stato fantastico.

Dei due mesi trascorsi la metà li ho vissuti sull’Himalaya,camminando lungo il circuito Annapurna e verso il campo base Everest,raggiungendo altitudini per me pazzesche(5400metri).

L’India invece (da cui ti scrivo) è uno Stato che mi ha inizialmente stordito per via del caos e di una realtà troppo distante da quella che conosciamo,ma dopo il periodo di shock mi ha conquistato,tanto da spendere il doppio del tempo che avevo preventivato. Taj Mahal, Dalai Lama, Varanasi,un tempio dove vivono topi,città colorare di blu/rosa e spiagge lunghissime e deserte sono solo alcune delle tantissime cose che ho visitato per ora qui in India,e tanto devo ancora scoprire.

Ora sono sulle isole Andamane,un paradiso terrestre lontano da tutto e tutti. Qui le tartarughe vengono a nidificare, e se sarò fortunato riuscirò ad assistere a breve a questo spettacolo. Ora però voglio dirvi quanto ho speso fino ad ora.Per fare tutto quanto ho scritto(visti,cibo,alloggio ecc..) ho speso circa 9000 euro ,che spalmati sui 340 giorni di viaggio diventano 27 euro al giorno.

La Scandinavia e il Tibet hanno fatto e non poco la differenza con i loro prezzi decisamente elevati,ma ora la media giornaliera è di circa 10/13 euro e il budget sta decisamente puntando a cifre più consone nonostante non mi stia facendo mancare nulla. Tanti mi chiedono se dopo quasi un anno di viaggio sia ancora motivato e non stanco di fare questa vita da nomade,la mia risposta è che non sono per nulla stanco,ma anzi,sono sempre più curioso di scoprire nuove culture,tradizioni,cibi e persone che con le loro storie stanno rendendo questo mio viaggio più speciale di quanto non lo sia già.

Dopo un mese dal post, Gianluca è in Nepal. L’ultimo post della sua pagina Facebook Operazione Giro del mondo lo ritrae a Kathmandu.

E il viaggio continua.

© RIPRODUZIONE RISERVATA