Il tragico parto in casa a Spirano
C’era aria nei polmoni del piccolo

Le prime indiscrezioni dall’autopsia. Oggi nel paese l’addio al bimbo: i genitori l’avrebbero chiamato Zeno.

L’avrebbero chiamato Zeno, ma è morto a Spirano durante un parto in casa. Dall’autopsia del corpicino è emerso come ci fosse aria nei suoi polmoni: poca, ma è stata trovata dall’anatomopatologa Yao Chen. Gli esiti saranno presentati tra un paio di mesi, ma è molto probabile che l’aria fosse quella insufflata dal padre Andrea Mastinu, 34 anni, nel disperato tentativo di praticargli la respirazione bocca a bocca, come raccontato agli inquirenti.

Potrebbe però anche darsi che il piccolo non sia nato morto e che abbia respirato per qualche attimo. Il compito più delicato del medico legale incaricato dal pm Davide Palmieri è quello di accertare se la morte del piccolo può essere ricondotta alle responsabilità dei genitori. Il papà Andrea e la madre Selva Tagliati, 36 anni, sono stati iscritti nel registro degli indagati dell’inchiesta aperta per infanticidio. Un atto dovuto per consentire loro di nominare un consulente per l’autopsia. Sabato, intanto, a Spirano saranno celebrati i funerali del piccolo.

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