La svolta: Zingonia torna a crescere
A credere nella rinascita sono le aziende

La zona produttiva di Zingonia è tornata a crescere. E questa è una buona notizia per il quartiere il cui nome, negli ultimi anni, è stato citato soprattutto (e a ragione) per i problemi di delinquenza e il suo stato di degrado.

Un degrado che si temeva avrebbe spinto le numerose aziende della sua zona produttiva, che si estende soprattutto nei confini di Ciserano e Verdellino, a trasferire altrove i loro siti produttivi.

Sembra, invece, si sia innescato un processo inverso: sono sempre più numerose le aziende che hanno dato il via alla sistemazione dei loro capannoni e a progetti di ampliamento, a dimostrazione che la loro intenzione è, invece, di rimanere. E questo fatto è ritenuto fondamentale affinché il progetto di riqualificazione del quartiere fatto partire dai cinque Comuni che lo costituiscono, da Regione, Provincia e Aler, abbia speranza di andare a buon fine.

«Anzi - afferma il sindaco di Ciserano Enea Bagini - senza non avrebbe significato. Il constatare, invece, che diverse realtà produttive continuano a guardare con interesse a Zingonia, ci spinge a impegnarci sempre più per la sua rinascita». Ed è proprio per facilitare le aziende a potenziare e ammodernare i loro siti produttivi che il Comune di Ciserano ha introdotto, oltre allo strumento burocratico dello sportello unico, quello del permesso di costruire convenzionato che abbatte i tempi burocratici.

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