Le promesse mancate dei quattro binari
Per i pendolari aspettative sulla carta

I 4 binari ci sono, le infrastrutture sono state potenziate, ma il servizio ferroviario non è ancora all’altezza delle attese e dell’aumento notevole dei viaggiatori, come numero e qualità dei treni.

A dieci anni dall’attivazione del quadruplicamento ferroviario tra Milano e Treviglio questa è l’opinione più diffusa di chi sui treni viaggia tutti i giorni. Il quadruplicamento Milano-Treviglio è costato oltre 450 milioni di euro e con il raddoppio del binario tra Bergamo e Treviglio è stato un intervento infrastrutturale fondamentale per il traffico ferroviario nella Lombardia orientale.

I quattro binari ci sono dal 2007, ma solo nel giugno 2009 è entrato in vigore l’orario ferroviario regionale studiato sulle nuove potenzialità offerte dai quattro binari. Secondo i tecnici i treni avrebbero potuto raddoppiare, da 200 a 400 come media giornaliera, invece sono poco più di 300; e i quattro binari sarebbero dovuti servire a diversificare il servizio da Venezia, Brescia, Bergamo e Cremona da e per Milano via Treviglio, servizio che invece risulta ancora insufficiente lungo parecchie direttrici.

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