Nove chili di eroina per i locali milanesi
Presi marito e moglie, vivevano a Osio

Una coppia di tunisini di 33 anni è stata arrestata per detenzione di quasi nove chili di eroina pura trovata in un magazzino a Pozzo d’Adda nel Milanese

Una coppia di tunisini di 33 anni è stata arrestata dai carabinieri per detenzione di 8 chili e 700 grammi di eroina pura nascosta all’interno di un vano ricavato in un’auto modificata e parcheggiata di un magazzino a Pozzo d’Adda (Milano). I due erano rifornitori di una serie di pusher che incontravano in alcuni locali di narghilè nella centralissima Porta Venezia e lungo corso Buenos Aires.

I militari della compagnia Porta Monforte sono arrivati a loro partendo da un’altra indagine relativa a una donna nordafricana che maltrattava le due figlie di 12 e 22 anni nella zona sud di Milano. Analizzando i rapporti della ragazza maggiore, costretta a prostituirsi dalla madre per darle soldi da usare per le slot machine, gli investigatori diretti dal comandante Silvio Maria Ponzio hanno individuato un marocchino che comprava dai due rivenditori tunisini.

Sono entrambi incensurati, la donna è in Italia da circa tre anni e il compagno da uno. Quest’ultimo viaggiava di frequente verso il nord Europa. Vivevano ad Osio Sotto (Bergamo), all’interno dell’appartamento c’era una borsa da donna con 52 mila euro in contanti. Il magazzino però era a Pozzo d’Adda, dove andavano quotidianamente per recuperare pacchi di droga. I panetti erano tutti perfettamente sigillati, la rotta di provenienza dovrebbe essere quella mediorientale.

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