Omicidio di Caravaggio, riapre la sala slot
Ma le salme sono ancora sotto sequestro

Dissequestrato il locale teatro del duplice omicidio del 4 aprile scorso. Le indagini dei carabinieri ancora in corso: non c’è il nulla osta per i funerali della coppia uccisa.

Benché gli inquirenti mantengano in questa fase il massimo riserbo, sembra tutt’altro che conclusa l’inchiesta sul duplice omicidio di Carlo Novembrini e della compagna Maria Rosa Fortini, 51 e 40 anni, che abitavano a Sergnano, nel Cremasco e che sono stati uccisi nel pomeriggio di mercoledì 4 aprile all’interno della sala slot «Gold Cherry» di Caravaggio, nel centro commerciale alle porte della cittadina.

Venerdì 28 aprile la sala slot ha potuto riaprire i battenti, dopo che i carabinieri hanno dissequestrato il locale. A venti giorni dal delitto, invece, le salme delle due vittime sono ancora sotto sequestro all’obitorio dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dov’erano state eseguite le autopsie.

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