Tenta spaccata in un bar a Canonica
Fermato e arrestato dai carabinieri

L’uomo, un 33enne albanese, ha tentato di rubare l’incasso delle slot machine all’interno del bar di Canonica.

È stato arrestato in flagranza di reato per tentato furto aggravato un 33enne albanese, clandestino sul territorio nazionale, che nella notte tra giovedì 4 e venerdì 5 ottobre ha tentato di compiere un furto all’interno di un bar di Canonica d’Adda. L’uomo, con alle spalle già altri precedenti penali per reati contro il patrimonio, era scappato dagli arresti domiciliari dove era stato ristretto sempre per reati contro il patrimonio nell’ambito del Comune di Montecatini Terme. Dal mese di maggio scorso era ricercato in quanto era fuggito dall’abitazione dove stava scontando la misura cautelare.

Giovedì notte, in compagnia probabilmente di altri complici sui quali i carabinieri di Treviglio stanno indagando anche in queste ore, ha tentato di rubare l’incasso delle slot machine poste all’interno di un bar di via Bergamo di Canonica d’Adda. È stata una pattuglia di Fara Gera d’Adda in servizio a quell’ora del furto. L’albanese è stato colto mentre stava scardinando le macchinette e così è stato tratto in arresto. Ha tentato di fuggire divincolandosi prima comunque di essere definitivamente ammanettato.

Rinvenuti durante il sopralluogo eseguito dai carabinieri gli attrezzi per lo scasso utilizzati per l’effrazione delle slot machine. Nella mattinata di venerdì, in Tribunale a Bergamo, l’udienza di convalida per direttissima su disposizione del PM di turno. A prescindere dall’udienza, per il 33enne si apriranno comunque le porte del carcere di via Gleno.

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