A Liliana Segre il dottorato honoris causa
dell’Università: cerimonia il 29 novembre

«Il conferimento del massimo titolo accademico per l’attività svolta nella promozione della consapevolezza in tema di tutela e riconoscimento dei diritti fondamentali e inalienabili degli individui» sottolinea il Rettore Remo Morzenti Pellegrini.

L’Università di Bergamo ha conferito alla senatrice a vita Liliana Segre il massimo titolo accademico, il dottorato di ricerca honoris causa. Dopo il via libera del ministro Lorenzo Fioramonti il dottorato in studi umanistici transculturali sarà conferito alla senatrice il prossimo 29 novembre, in Aula magna, in occasione della cerimonia di apertura dell’anno accademico. «Il conferimento del massimo titolo accademico a Liliana Segre vuole rappresentare un ulteriore e sentito riconoscimento non solo per le testimonianze e pubblicazioni effettuate ma soprattutto per l’attività svolta nella promozione della consapevolezza in tema di tutela e riconoscimento dei diritti fondamentali e inalienabili degli individui – ha spiegato il rettore Remo Morzenti Pellegrini –. Oltre all’elevato valore storico-memorialistico, assume anche una dimensione etica ed educativa: il suo impegno negli incontri con le giovani generazioni si configura infatti come una vera e propria missione educativa, facendo capire quanto cruciale e indispensabile sia il consolidamento e il radicamento dei valori della dignità umana, dell’eguaglianza, del rispetto e della promozione dei diritti», ha concluso il rettore.

Liliana Segre, deportata a 13 anni al campo di concentramento di Auschwitz, dove fu separata dal padre che non rivide mai più e dove perse anche i nonni paterni, negli ultimi trent’anni ha dedicato gran parte delle proprie energie all’impegno civile della testimonianza, raccontando la propria esperienza sempre senza odio né senso di vendetta. Si è fatta promotrice di una straordinaria campagna contro l’indifferenza, contro la violenza e contro il razzismo. Per il suo impegno di testimonianza ha ricevuto numerose onorificenze tra cui quella di Commendatore al merito della Repubblica, oltre a due lauree ad honorem in Giurisprudenza e in Scienze Pedagogiche. Il 19 gennaio 2018 è stata nominata senatrice a vita dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La senatrice si è detta «sorpresa e molto contenta per questo riconoscimento che nasce dal grande valore educativo della sua testimonianza», ha spiegato il rettore dopo aver annunciato a Liliana Segre il conferimento del dottorato.

La cerimonia si terrà venerdì 29 novembre alle 11.30 nell’Aula Magna dell’Università degli studi di Bergamo (Piazzale Sant’Agostino 2). Durante la mattinata d’inaugurazione dell’anno accademico 2020 si terrà la prolusione del Rettore Remo Morzenti Pellegrini e gli interventi dei rappresentanti degli studenti e del personale tecnico-amministrativo. Un intermezzo musicale eseguito da coro e orchestra del Conservatorio «Gaetano Donizetti» di Bergamo introdurrà la Laudatio della Senatrice Liliana Segre a cura del Coordinatore del dottorato di ricerca in studi umanistici transculturali, Franco Giudice, a cui farà seguito la Lectio magistralis della Senatrice.

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