Addio a Alberto Castoldi
Con lui l’università diventò grande

Fu rettore dal 1999 per dieci anni. In via Caniana acquistò il centro servizi della banca. I funerali mercoledì 24 aprile.

Alberto Castoldi, già rettore dell’università di Bergamo, si è spento venerdì 19 aprile, all’età di 77 anni, alla clinica San Francesco dove era ricoverato da alcuni giorni, per un aggravamento inaspettato delle condizioni di salute.
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La sua ultima uscita pubblica è stata l’11 dicembre 2018, per la cerimonia di consegna della medaglia del 50esimo anniversario a tutti i rettori dell’ateneo. Quell’ateneo che nel 1999 aveva ricevuto con 20.000 metri quadrati e 7.500 studenti e che aveva restituito, dieci anni dopo, espanso a oltre 15.000 studenti e 50 mila metri quadrati. Alberto Castoldi era nato nel 1941 in una famiglia di fisici e ingegneri, aveva insegnato a Bari e Venezia prima di arrivare nella giovane università di Bergamo. Un amore a prima vista, che è durato tutta la vita, attraverso le tappe di ordinario di lingua e letteratura francese, preside della facoltà di Lingue e letterature straniere dal 1991 al 1999, e poi rettore per tre mandati, fino al 2009.

I funerali si svolgeranno presso il Tempio Votivo di Bergamo mercoledì 24 aprile alle 11.30 ma prima, alle 9, la comunità accademica accoglierà il feretro del professor Alberto Castoldi in Aula magna (sede di Sant’Agostino) con un momento di commiato alle 11.

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