Agosto più caro per chi farà il pieno
Ritoccati i prezzi della benzina

Dopo 27 giorni di tregua e a pochi giorni dall’esodo estivo, la Rete carburanti nazionale ritocca i prezzi della benzina.

Si rompe la tregua sulla rete carburanti nazionale proprio a pochi giorni dall’esodo estivo di agosto e alle vacanze per molti italiani. Dopo 27 giorni di fila senza interventi delle compagnie, infatti, oggi è Tamoil a ritoccare al rialzo di 1 centesimo i prezzi raccomandati di benzina, diesel e Gpl, mentre le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo ripiegano leggermente a valle dei rialzi delle ultime sedute.

Sul territorio, intanto, prezzi praticati ancora nella stabilità, in attesa di vedere riflesso l’aggiustamento in salita. Nel dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di martedì 31 luglio comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,630 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,629 a 1,643 euro/litro (no-logo a 1,613). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,502 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,501 a 1,515 euro/litro (no-logo a 1,485).

Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,753 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,721 a 1,833 euro/litro (no-logo a 1,655), mentre per il diesel la media è a 1,629 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie da 1,611 a 1,709 euro/litro (no-logo a 1,528). Il Gpl, infine, va da 0,653 a 0,664 euro/litro (no-logo a 0,639).

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