Alberghiero di San Pellegrino
Le ricette «quasi perfette» sul nostro sito

L’Eco avvia da domenica 8 novembre una collaborazione con l’Istituto Superiore di San Pellegrino Terme. Gli studenti dell’Alberghiero cureranno la rubrica sul nostro sito dedicata alla cucina che si chiama «La ricetta (quasi) perfetta».

Una rubrica che di solito appare anche sull’edizione cartacea nella pagina dell’Agenda ma che in questo periodo è sospesa per la mancanza di appuntamenti a causa della pandemia. A curare la ricetta su L’Eco on line partiranno gli studenti della Terza A che per due volte ogni settimana saranno autori di gustose proposte.

Per la ricetta di questa settimana, la fonduta alla Bruxelloise clicca qui.

«Abbiamo subito aderito al progetto proposto dal nostro Istituto perché ci è sembrato molto stimolante e motivante - dice Iacopo Spreafico, uno dei giovani autori -, è molto bello per noi fare conoscere ciò che facciamo a scuola e rappresentare il nostro istituto ci dà molta carica». Per Giulia Curnis «non sarà così semplice per noi scrivere le ricette, dovremo modificare il nostro linguaggio, usare termini che siano più comprensibili anche per i non addetti ai lavori, ma questa è una bella sfida e ci dà molta responsabilità». Secondo Manuel Pellegrini «la parte più complicata sarà riuscire a fare delle fotografie che rendano bene l’idea del piatto, cercheremo di curare la presentazione della ricetta in modo che sia accattivante ma semplice, così che possa invogliare i lettori a cimentarsi con noi».

Ci sarà un pool di insegnanti che cureranno e valuteranno il lavoro dei ragazzi. «I nostri studenti vivono la cucina come un posto familiare, dove muoversi liberamente, senza impedimenti, un luogo autentico che ha la capacità di trasformare la scansione ripetitiva della preparazione pasti in momenti felici» dice la professoressa Margherita Mottola, docente di Italiano, che curerà l’aspetto espositivo e di ricerca del progetto e aggiunge «gli studenti sono cuochi e pasticceri in erba, scriveranno e prepareranno le ricette con naturalezza, rendendole di semplice fruizione e realizzabili da tutti, anche per chi non ha mai cucinato. Il titolo “quasi perfetta”, lascia intendere che non c’è completezza nelle ricette proposte proprio perché l’idea è quella di raggiungere tutti consapevoli che la bellezza, talvolta, è proprio nelle imperfezioni».

«È una bella opportunità che permette ai nostri ragazzi di mostrare non solo le loro abilità culinarie ma anche quelle comunicative - dice la preside Giovanna Leidi -, per loro è un impegno molto serio e che contano di mantenere per tutto l’anno, magari cercando collaborazioni tra i compagni più grandi. In questo momento di grosso disagio e incertezza poter mantenere degli obiettivi certi diventa molto importante. Ora che i laboratori sono ancora agibili e funzionanti, i piatti potranno essere realizzati e verificati a scuola ma, anche se dovessimo trovarci in situazioni più difficili, i ragazzi saranno messi in condizione di condurre il progetto da casa».

Saranno Daniela Rubis e Luca Becherini i docenti di sala e cucina che valuteranno gli aspetti tecnici delle ricette mentre Federico Fontana coordinerà l’intero progetto.

Gli appuntamenti saranno ogni mercoledì e domenica qui sul nostro sito.
Buona lettura e … buona degustazione!

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