Angela Tiraboschi con i suoi 111 anni è la «Nonna d’Italia»

Angela Tiraboschi, 111 anni, è la persona più anziana d’Italia. È originaria di Oltre il Colle e abita in città.

Da domenica scorsa Angela Tiraboschi, 111 anni, è la persona più anziana d’Italia. Il 16 gennaio, infatti, è morta, nel Padovano, Ida Zoccarato che aveva 112 anni. Era la sola persona più anziana di Angela. La nuova «Nonna d’Italia», è originaria di Oltre il Colle, in Val Serina. Ha sempre fatto la casalinga. Sposò Agostino Brozzoni, geometra e impresario di Costa Serina e dopo il matrimonio andò a vivere ad Ambria di Zogno, nel 1938. Nel 1955 il trasferimento prima in via Valtesse a Bergamo, quindi alla Ramera di Ponteranica e negli anni Novanta (quando morì il marito Agostino) in via Coghetti a Bergamo. In città vive con il figlio Roberto, 69 anni, e la figlia Maria di 82 anni (gli altri figli sono Piero che abita a Bergamo e Luciana ad Aviatico). La vita di Angela è stata sempre dedita alla casa e alla famiglia. Di discreta salute, nonostante gli acciacchi dell’età, riesce ancora a leggere ogni giorno «L’Eco di Bergamo», a cui è abbonata affezionata.

«Gode di discreta salute - racconta il figlio Roberto - e anche se non può più camminare è comunque lucida e si dedica alla passione della lettura. Purtroppo un incidente accaduto proprio il 1° gennaio del 2021 ora la costringe alla carrozzella per riuscire a muoversi. Superato però questo momento, ora vive tranquillamente le sue giornate insieme a me e a mia sorella». Ancora forti i legami con la sua terra d’origine, la Val Serina, che lasciò da giovane nel 1938 per andare ad Ambria di Zogno e poi nel 1955 quando si trasferì a Bergamo.

«È nata e ha vissuto la sua infanzia in montagna - continua Roberto - e quando in estate arriva il caldo inizia a lamentarsi, non riesce a sopportarlo. Così andiamo per tre mesi, da sempre, nella casa che ora si trova in piazza Fra Cecilio a Costa Serina: qui c’è ancora la casa che fu del nonno e poi di mio papà. Cosa preferisce a pasto? Sicuramente la cucina tradizionale bergamasca e valligiana. Un buon piatto di polenta, niente di straordinario». Il prossimo traguardo? I 112 anni il 19 aprile

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