Arrestato un marocchino a Verdellino
Aveva 754 grammi di hashish nel letto

Nell’ambito della lotta contro la droga, la polizia ha arrestato un marocchino per il possesso di sette panetti di hashish, per un peso totale di 754 grammi.

La polizia di Stato anche questa settimana ha proseguito con i consueti servizi finalizzati alla repressione del fenomeno del traffico e del commercio degli stupefacenti. Nello specifico, agenti della Sezione antidroga della Squadra mobile ha tratto in arresto Mohammed Zernakh (marocchino classe 1958), per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Gli agenti, infatti, avevano posto in essere un discreto servizio di osservazione nella zona tra Verdello e Verdellino, interessata da recenti episodi inerenti gli stupefacenti, allorquando notavano Zernakh e decidevano di sottoporlo a controllo di Polizia. L’uomo manifestava un insolito ed ingiustificato nervosismo, e l’autovettura Opel Corsa, a bordo della quale viaggiava, emanava il tipico odore dell’hashish, ragioni per la quali gli Agenti decidevano di estendere la perquisizione all’abitazione a lui in uso, a Verdellino.

Nell’abitazione, all’interno di un borsone in cellophane allocato sotto le coperte del letto matrimoniale, venivano rinvenuti sette panetti di sostanza stupefacente del tipo hashish, del peso di circa 107 grammi ciascuno, per un totale complessivo di 754 grammi circa. Si rinveniva, inoltre, la somma di euro 4.810, ritenuta provento dell’attività di spaccio.

Per le ragioni suddette, visti anche i precedenti di polizia in materia di stupefacenti, ultimate le formalità di rito, il marocchino è stato trasferito nella la casa circondariale di via Gleno. Lo stupefacente, se immesso nel mercato dei tossicodipendenti e dei consumatori dell’hinterland bergamasco, avrebbe consentito lauti guadagni, viste le molteplici, singole dosi che potevano ricavarsi.

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