Aviaria nella Bassa lombarda
Sospesa la fiera degli uccelli di Pontida

La manifestazione, giunta alla ventesima edizione, annullata all’ultimo momento dall’Ats. I casi riscontrati in alcuni allevamenti.

È stata annullata all’ultimo momento, domenica 23 luglio a Pontida, la tradizionale «Sagra degli uccelli da canto» che era in programma negli spazi del campo sportivo comunale, nell’ambito della «Festa dello sport e dell’alpino». Alla sospensione si è arrivati sulla base di una comunicazione pervenuta al Comune sabato da parte dell’Ats di Bergamo, dipartimento veterinario e sicurezza degli alimenti di origine animale con la quale, veniva comunicata «l’improvvisa insorgenza di focolai di influenza aviaria Hpai in allevamenti di tacchini e ovaiole della regione Lombardia».

Da qui la notifica agli organizzatori della revoca del nulla osta concesso per la manifestazione il 19 giugno scorso, con un provvedimento, a firma del sindaco Luigi Carozzi, inviato a Giuseppe Pasini, presidente della locale sezione della Federazione italiana della caccia che organizza la manifestazione «con l’invito a soprassedere all’evento, in attesa dell’emanazione dell’urgente divieto, da parte dei competenti uffici della Regione, sull’intero territorio di svolgimento di qualsiasi manifestazione che preveda la concentrazione di pollame e volatili in cattività ». Con la notifica della revoca del nullaosta è scattata così la decisione dell’annullamento. L’aviaria è un’influenza che colpisce soprattutto gli animali domestici. Qualche anno fa si era diffuso un allarme mondiale perché il virus colpì in qualche caso gli esseri umani e ci fu chi paventò il rischio di una pandemia. Alla fine invece i più colpiti dal virus furono gli allevatori di polli e tacchini, che subirono perdite irrimediabili. Per quanto riguarda la Festa dello sport e dell’alpino la manifestazione proseguirà sino a domenica prossima 30 luglio con le serate musicali, divertimenti vari, oltre al servizio cucina, bar e pizzeria.

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