Meningite, cintura di sicurezza vaccinale
Profilassi fino a 60 anni e nuovi ambulatori

Ambulatori straordinari a Gandosso, Predore e Credaro oltre a Paratico nel Bresciano. Potenziati ancora i centri di Sarnico e Villongo.

Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e l’assessore al Welfare, Giulio Gallera, esprimono cordoglio per la donna di 48 anni, residente a Predore, deceduta questa mattina (3 gennaio) all’ospedale di Brescia a seguito di una infezione da meningococco C. Si tratta del quarto caso, e del secondo decesso, in una fascia territoriale ristretta sul confine fra le province di Bergamo e Brescia.

«Stiamo affrontando una situazione straordinaria – spiega Gallera – in stretto raccordo con l’Istituto superiore di sanità. L’Ats di Bergamo ha già avviato la profilassi antibiotica precauzionale per tutti i familiari e le persone che sono state a contatto con la donna deceduta oggi, ricostruendone ogni spostamento degli ultimi giorni».

Avviata una cintura di sicurezza vaccinale nei comuni limitrofi

«A seguito dei casi di infezione registrati nei giorni scorsi nella stessa zona – aggiunge l’assessore – abbiamo deciso di mettere in campo un’azione strategica articolata. In primo luogo verrà ampliata l’offerta vaccinale gratuita per i cittadini fino a 60 anni: insieme alle Ats di Bergamo e Brescia e con le Asst Bergamo Est e Franciacorta verranno aperti ambulatori straordinari, oltre a quelli di Villongo e Sarnico, anche nei comuni di Predore, Credaro e Paratico, nelle sedi comunali o in luoghi che si stanno individuando in sinergia con le amministrazioni locali (ad oggi già vaccinate più di mille persone)». Le sedi e gli orari degli ambulatori saranno resi noti appena disponibili.

«Inoltre – conclude – in questi comuni e in quelli limitrofi individuati sia sulla base della prossimità geografica sia delle abitudini delle persone colpite dal batterio, verrà garantita la possibilità ai medici di Medicina generale, contattati direttamente dalle Ats di riferimento, di vaccinare gratuitamente i propri assistiti contro il Meningococco. Per questo ringrazio in modo particolare l’Ordine dei medici che ha offerto totale collaborazione».

Ecco le ultime indicazioni dell’Agenzia di tutela della salute di Bergamo

L’Agenzia di tutela della salute di Bergamo intensifica l’azione di profilassi contro il meningococco C prolungando l’apertura dell’ambulatorio di Villongo, mentre è in corso di definizione in queste ore l’istituzione di nuovi ambulatori a Gandosso, Credaro e Predore. Sono inoltre previste tre sedute straordinarie del centro vaccinale del Presst di Sarnico (via Libertà 37) nelle giornate di sabato 4 gennaio (orario 9-15), domenica 5 gennaio (orario 9-16) e lunedì 6 gennaio (orario 9-16).

L’apertura degli ambulatori di Gandosso, Credaro e Predore va nella direzione di creare nei comuni limitrofi una fascia di protezione rispetto ai comuni in cui si sono verificati i casi. Relativamente al quarto caso, sono già stati profilassati circa 130 contatti stretti della donna deceduta nella giornata di venerdì 3 gennaio, anche grazie alla collaborazione dei Medici di medicina generale che stanno dando un forte contributo per potenziare l’attività di vaccinazione.

«La profilassi antimeningococco C alla cittadinanza è possibile grazie alla collaborazione di Regione Lombardia, del personale Ats, delle Asst, dei Medici di medicina generale e dei volontari delle varie associazioni – evidenzia Massimo Giupponi, direttore generale dell’Agenzia di tutela della salute di Bergamo –. Ringrazio per il costante e proficuo lavoro di collaborazione tutti i sindaci dell’Ambito del Basso Sebino, anche attraverso il presidente dell’Ambito Alberto Maffi, con il quale siamo in costante collegamento».

«Il batterio si trasmette attraverso le vie aeree soltanto dopo un contatto prolungato con una persona “infetta”. Non c’è pericolo di contagio ambientale: in ambiente esterno il batterio non sopravvive – ricorda Giupponi –. Ci sono dei portatori sani di meningococco: il batterio alberga tradizionalmente nelle prime vie respiratorie e in particolari condizioni può superare le difese dell’organismo».

A Villongo l’attività di vaccinazione proseguirà grazie alla collaborazione tra Regione Lombardia, Agenzia di tutela della salute di Bergamo, Amministrazione comunale, Associazione Alpini e Croce Blu. Da martedì 7 a venerdì 10 gennaio sarà ancora possibile sottoporsi alla vaccinazione dalle 13.30 alle 16.30. Saranno operativi al pomeriggio due medici e due assistenti sanitari. Il sindaco di Villongo, Maria Ori Belometti, ha confermato la disponibilità dei locali del Municipio, i volontari dell’Associazione Alpini svolgeranno attività di orientamento/assistenza dei vaccinandi, mentre i volontari della Croce Blu si occuperanno della sorveglianza dei soggetti dopo la vaccinazione. Regione Lombardia ha messo a disposizione i vaccini che vengono somministrati dal personale medico e sanitario di Ats Bergamo.

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