«Bello pensarlo arrampicare tra le nuvole»
Bergamo piange Gato, maestro di parkour

Dolore per la morte di Federico Mazzoleni di Longuelo che si è spento per una malattia a soli 34 anni. Era un maestro della disciplina acrobatica e naturalista.

«Sarebbe bello poterlo pensare arrampicarsi ora tra le nuvole, con la sua straordinaria agilità che lasciava sempre senza parole». Si conclude così l’articolo che l’Unione italiana sport per tutti (Uisp) dedica al trentaquattrenne Federico Mazzoleni. Conosciuto da tutti come «Gato», Federico è deceduto giovedì 3 gennaio per malattia, lasciando nel dolore la compagna Elisabetta e la madre.

«Gato» è stato tra i principali promotori del parkour in Italia e in Europa, disciplina che consiste nell’eseguire un percorso superando qualsiasi ostacolo con la maggior efficienza, velocità e semplicità di movimento possibile. Era responsabile nazionale della formazione per il parkour Uisp e fondatore e presidente della società Parkour Wave. Era un naturalista, collaborava con il museo Caffi.

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