Bergamo, arrivano le auto elettriche
Da giugno dieci vetture in sharing

Saranno messe a disposizione dieci auto elettriche in sharing, posizionate in cinque punti (Sentierone, Croce Rossa di Loreto e Palazzetto dello Sport in città bassa, Colle Aperto e piazza Mercato del Fieno in Città Alta), fruibili con l’ app Popmove.

Come Parigi, Amsterdam e Stoccolma, Bergamo avvia il servizio di e-mobility in car sharing per una viabilità sempre più integrata e sostenibile, con meno traffico e più occasioni di condivisione. A portata di click, con la app Popmove, dieci auto elettriche da condividere, che potranno circolare in tutte le Ztl e parcheggiare gratuitamente nelle strisce blu e gialle.

La sharing e-mobility entra in azione da sabato 1 giugno 2019 con dieci auto elettriche tutte da condividere, per muoversi in una città più smart e green. Il servizio Muoviti controcorrente-Car sharing Bergamo by Lozza è stato presentato questo pomeriggio, sabato 18 maggio, nell’ambito del Festival dell’ambiente e nasce grazie alle sinergie realizzate tra «Lozza Spa», service ufficiale Mercedes Benz, e Smart, Ald Automotive, società leader nel Nlt (Noleggio a lungo termine) e Comune di Bergamo.

Saranno messe a disposizione dieci auto elettriche in sharing, posizionate in cinque punti (Sentierone, Croce Rossa di Loreto, Palazzetto dello Sport in città bassa, Colle Aperto e Piazza Mercato del Fieno in Città Alta), così da consentire una nuova fruizione urbana a cittadini e turisti. Car (e Ride) sharing stanno, infatti, contribuendo a trasformare il volto delle più grandi metropoli mondiali. Da Parigi a Milano, da Amsterdam a Stoccolma. Capitali che stanno provando a ridisegnare la propria mobilità nel nome di un ambiente più salubre, con meno traffico e più occasioni di condivisione. Un cambio di prospettiva intercettato anche dalle case automobilistiche, che sono sempre più alla ricerca di modelli di business che mettano insieme le due dimensioni: sharing e green. Si stima infatti che i car maker presenteranno da qui al 2025 oltre duecento modelli elettrici nuovi, con investimenti per 300 miliardi di dollari nel settore della e-mobility tanto che nel 2040 il 50% delle nuove auto sul mercato saranno immatricolazioni elettriche. I benefici, del resto, sono evidenti, a partire dalla diminuzione delle vetture circolanti nelle città. Con la condivisione delle automobili, infatti, una sola auto viene usata da più persone (si arriva fino a un rapporto di 1 vettura per 40 – 50 clienti). In Italia, in particolare, il rapporto è di circa 1:20, ovvero una vettura in car sharing ha sostituito circa venti vetture private.

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