Bonus 600 euro: hackerato sito Inps
Rivelati dati personali di alcuni cittadini

Il sito dell’Inps è stato chiuso e sarà riaperto con orari diversi per chiedere le prestazioni per patronati e consulenti e per i cittadini.

«Il servizio non è al momento disponibile»: è la scritta che si legge al momento digitando il sito dell’Inps per cercare di accedere ai servizi per chiedere le prestazioni previste per l’emergenza coronavirus e agli altri servizi e informazioni. Questa mattina (mercoledì 1 aprile) il sito dell’Inps funzionava anche se con rallentamenti legati all’enorme quantità di richieste per l’indennità di 600 euro agli autonomi e ha potuto ricevere oltre 300.000 domande.

L’accesso al portale in mattinata è risultato molto difficile e molti utenti hanno segnalato accessi con profili diversi dai quelli dei reali richiedenti. «Abbiamo ricevuto nei giorni scorsi, e anche stamattina, violenti attacchi hacker». È quanto afferma il presidente dell’Inps Pasquale Tridico spiegando le difficoltà incontrate oggi dal sito Inps. «Questa mattina si sono sommati ai molti accessi, che hanno raggiunto le 300 domande al secondo, e il sito non ha retto. Per questo abbiamo ora sospeso il sito» Tridico spiega all’Ansa che dopo gli attentati degli hacker «ovviamente nei giorni scorsi abbiamo informato le autorità di sicurezza nazionale, polizia e ministri vigilanti».

«È una cosa gravissima che non deve succedere» e «sarà oggetto di verifica» ha spiegato la vicepresidente dell’Inps Maria Luisa Gnecchi sottolineando che il disguido è durato cinque minuti. Gnecchi ha detto comunque che nessuno perderà il sussidio e che se le risorse dovessero esaurirsi saranno rifinanziate. Nessuno, ha detto, «resterà senza bonus. Cerchiamo di collaborare».

L’Inps sta ragionando sull’ipotesi di fare accessi scaglionati per le singole prestazioni previste per fare fronte all’emergenza coronavirus per evitare che si verifichino difficoltà nell’accesso al sito a causa del sovraccarico di richieste. Lo ha detto la vicepresidente dell’Istituto Maria Luisa Gnecchi in un’intervista al sito del Sole 24 ore. «L’esperienza deve servire, ha detto, bisognerebbe selezionare gli accessi. Voglio rassicurare tutti, nessuno resterà senza bonus. Evitate di accedere all’Inps in questo primo giorno».

Il sito dell’Inps è stato chiuso a seguito degli attacchi hacker ricevuti che hanno provocato «disfunzioni» e sarà riaperto con orari diversi per chiedere le prestazioni per patronati e consulenti e per i cittadini. Li ha detto il presidente dell’Inps, Pasquale Tridico intervistato dal Tg1. «Lo riapriremo - ha detto - dalle 8.00 alle 16.000 per patronati e consulenti e dalle 16.00 per i cittadini».

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