Centro islamico, vigili in via San Fermo
E la Lega chiede un referendum - Video

Sopralluogo della polizia locale nell’area del cantiere di via San Fermo nella mattinata di giovedì 14 gennaio. E la Lega chiede un referendum. Interrogazione del senatore Stucchi.

Sopralluogo della polizia locale di Bergamo nell’area tra via Serassi e via San Fermo, sequestrata e poi dissequestrata per il «caso moschea» che ha acceso il dibattito negli ultimi giorni. Il controllo è durato circa un’ora e mezza: gli agenti hanno controllato la documentazione e il progetto. Per il momento non è stato reso noto se sono state trovare irregolarità.

La Lega intanto prosegue con l’attacco: «Da notizie apprese dalla stampa - dichiara Alberto Ribolla, Capogruppo Lega Nord in Consiglio Comunale - sembra che sia già pronto un piano B per la costruzione di una moschea a Bergamo, finanziato sempre dalla fondazione legata al Qatar, fondazione che avrebbe supportato anche la jihad. Pare che l’amministrazione cittadina ne sia informata, mentre nulla sanno i consiglieri di minoranza. Pretendiamo - continua Ribolla - che decisioni così delicate ed importanti vengano prese con la massima trasparenza e che tutti i cittadini ne siano informati, anche alla luce dei recentissimi fatti accaduti in città. Chiediamo inoltre con forza all’amministrazione comunale, qualora pervenisse una richiesta in tal senso, di indire un referendum tra i cittadini bergamaschi: dare voce alla popolazione è il processo partecipativo e democratico più forte, peraltro nelle linee di mandato di questa giunta. Auspichiamo - conclude Ribolla - che anche le altre forze politiche presenti in Consiglio, in particolare quelle più sensibili alla tematica della partecipazione e della trasparenza, diano un loro concreto appoggio a questa proposta».

«Sveglia – scrive Daniele Belotti su Facebook – il cosiddetto piano B è ancora peggio del mega centro culturale che gli islamici vorrebbero fare in via San Fermo: ora puntano a un’area di 10.000 mq contro i 6.800/7.000 dell’ex concessionaria. Vuol dire che se in via San Fermo ci volevano (o vogliono!) fare il più grande centro culturale d’italia, nella nuova area puntano al primato europeo?». «Per dare un’idea – spiega Belotti -, un padiglione della fiera di Bergamo misura 6.500 mq e vi possono stare circa 5.000 persone».

E Giacomo Stucchi, senatore della Lega, ha presentato un interrogazione parlamentare per chiedere «quali iniziative urgenti voglia intraprendere il Governo affinchè si faccia chiarezza sulle effettive intenzioni della comunità islamica di Bergamo e sulla origine dei fondi messi a disposizione per la realizzazione della moschea, anche in ragione della delicata situazione della sicurezza dei cittadini, nonchè delle inchieste giudiziarie che vedono coinvolti personaggi della stessa comunità».

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