Ciclismo in lutto: addio a Nerio Marabini
Storico presidente dell’Uc Bergamasca

Figura carismatica e imprenditore del ciclismo bergamasco ma non solo: aveva 80 anni: seguì la squadra anche come giornalista.

Questa mattina 26 febbraio 2018 si è spento Nerio Marabini, 80 anni, presidente dell’Uc Bergamasca 1902, stimato imprenditore e figura carismatica del ciclismo bergamasco, ma non solo. Dal 2010 ricopriva la carica di presidente dell’ultracentenaria società giallo-rossa dopo essere succeduto a Fedele Bettoni di cui era stato amico e braccio destro per oltre mezzo secolo.

La sua carriera ciclista, sia da atleta che da dirigente, è indissolubilmente legata alla storia dell’Ucb. Nerio Marabini dopo aver gareggiato da esordiente ed allievo con le società Excelsior e U.C. La Rocca, nel 1956 è entrato a far parte dell’Uc Bergamasca come corridore e ha seguito la squadra anche come giornalista. La scrittura era una delle altre sue passioni, trasmessa anche al figlio Paolo Marabini, oggi stimato giornalista della Gazzetta dello Sport e negli anni scorsi aveva anche pubblicato un libro per raccontare la sua vita, soprattutto l’esperienza legata al ciclismo.

Chiusa l’esperienza del ciclista dopo un paio di stagioni, è rimasto in società ricoprendo diversi ruoli dirigenziali per oltre 60 anni diventando una delle colonne portanti della società ucibina. Infaticabile organizzatore e direttore di corsa di eventi che hanno segnato la storia del ciclismo, soprattutto dilettantistico, compreso un Campionato Europeo a Bergamo nel 2002 in occasione del Centenario della dell’Uc Bergamasca. Negli ultimi sette anni era stato il presidente della storica società.

Nel 2013 gli era stato assegnato anche il «Premio Fair Play» del Panathlon di Bergamo in riconoscenza del suo grande impegno. Mercoledì 28 febbraio, alle 15, i funerali nella parrocchia di Grassobbio.

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