Città Alta, 120 euro di pass per la sosta
Colpo di spugna sui permessi «speciali»

Tra le Mura sono 1.000 i residenti. E pagheranno anche Giunta, consiglieri regionali, parlamentari, senatori, funzionari di enti pubblici.

Entro fine 2017si chiuderà anche la terza, e ultima, fase (la prima e la seconda hanno riguardato il resto della città) dell’operazione «sosta a pagamento per i residenti». Chi vive in Città Alta e richiederà il pass per la zona «rossa», la più cara (come in centro), dovrà pagare 120 euro all’anno. Nelle zone arancione e gialla, il pass costa 90 e 60 euro. «Nei prossimi giorni le lettere saranno recapitate ai cittadini (circa 1.000 aventi diritto, ndr) – annuncia l’assessore alla Mobilità Stefano Zenoni -. Dicembre sarà il mese per la regolarizzazione e a gennaio sarà inviata una lettera di remind, nel caso in cui qualcuno si fosse dimenticato di pagare il pass. Da febbraio però, inizieranno i controlli».

Sempre in questi giorni è scattata un’altra operazione che riguarda il permesso di parcheggiare nelle strisce gialle. Non parliamo di residenti, ma di persone che ricoprono alte cariche nel servizio pubblico che hanno diritto al pass «speciale». Un via libera che fino ad oggi ha permesso alla Giunta, consiglieri regionali, parlamentari, senatori, funzionari di enti pubblici (dai dirigenti comunali al Procuratore) di parcheggiare la propria auto in tutte le strisce gialle della città e di accedere alle Ztl, anche le più limitate. In tutto sono 260 pass che d’ora in avanti costeranno 120 euro all’anno e a differenza del passato, saranno validi per un solo anno.

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