Conclusi i lavori alla scuola Donadoni
svolti dall’Accademia per l’Integrazione

I trenta richiedenti asilo dell’Accademia per l’Integrazione di Bergamo hanno concluso nei giorni scorsi i lavori di ripulitura e imbiancatura di quasi 1600mq di pareti dell’Istituto Comprensivo “E. Donadoni” di Bergamo e hanno consegnato simbolicamente alla dirigenza scolastica, ai docenti e agli alunni una scuola più pulita e più bella.

Il progetto, iniziato il 24 dicembre scorso e voluto dall’Assessorato all’Istruzione del Comune di Bergamo in accordo con l’Associazione Diakonia e cooperativa Ruah, ha visto i ragazzi fornire gratuitamente questo servizio che rientra tra le attività di volontariato per la città già in svolgimento da tempo. Questo, come ad esempio, gli interventi di pulitura di strade e giardini, rappresenta infatti per gli “allievi” un modo per restituire alla città che li ospita parte di quanto ricevono.

L’”Accademia per l’integrazione” è un progetto sperimentale di accoglienza attiva dei richiedenti asilo, avviato lo scorso 24 settembre e focalizzato sulla formazione linguistica, civica e professionale, per una possibile integrazione fondata sull’autonomia e sulla legalità. E’ determinante, per l’efficacia del percorso, l’impegno posto dai richiedenti asilo nello studio e proprio nelle attività di volontariato, oltre che il rispetto delle regole di comportamento previste. Nove mesi impegnativi al termine dei quali i partecipanti potranno usufruire di un tirocinio ed eventualmente di un contratto di lavoro.

Confindustria Bergamo, che è parte integrante del progetto dell’Accademia, fornisce tutto il materiale necessario per l’esecuzione dell’intervento: a fornire idropittura, coloranti, pennelli, stucco, zoccoletti in legno, salvaparete battisedia e materiale accessorio è CHIMIVER Panseri spa, azienda con sede a Pontida che opera nell’ambito dei collanti e trattamenti superficiali per pavimenti in legno. Leader in Italia, è presente in 52 paesi al mondo.

L’Azienda Trasporti Bergamo, infine, ha contribuito fornendo il trasporto gratuito andata e ritorno dall’Accademia all’Istituto Donadoni per tutte le due settimane di lavoro.

«Sono trenta, diventeranno presto sessanta – sottolinea il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori - e già si stanno facendo conoscere in città, con le loro tute da lavoro con la scritta Accademia per l’integrazione - Grazie bergamo che li rende riconoscibili. Nelle scorse settimane li abbiamo visti gli impegnati in attività di pulizia, di vigilanza, ora abbiamo aggiunto anche questo lavoro durante le vacanze di Natale. È un modo per cercare di avviare un percorso che ha come obiettivo l’integrazione di questi ragazzi e la sicurezza dei nostri concittadini, che entrano in contatto con questa realtà e con le storie degli allievi, potendo constatare l’ efficacia e della qualità di un percorso come questo».

«Colori diversi da sempre sono in grado di realizzare meraviglie, – ha dichiarato don Roberto Trussardi, direttore di Caritas Bergamasca – così l’incontro dei giovani dell’Accademia con la scuola Donadoni ha saputo realizzare questo regalo per gli alunni dell’istituto di via Tasso. Bergamo sta imparando a conoscere questo gruppo di richiedenti asilo, che si impegna quotidianamente, con il proprio lavoro e il proprio tempo, nel restituire qualcosa alla città che li ha accolti».

«Confindustria Bergamo ha aderito al progetto dell’Accademia, che ci auguriamo possa proseguire, e continueremo a sostenerlo anche nelle fasi successive - spiega Cristina Bombassei, vice-presidente di Confindustria Bergamo - promuovendo in questo modo sia il valore dell’integrazione che l’attenzione ai bisogni del territorio».

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