Coronavirus, a Bergamo 5.869 positivi
In un giorno 715 casi in più - I dati

Il punto sull’emergenza coronavirus dalla Regione Lombardia, nell’appuntamento quotidiano in diretta.

Anche sabato 21 marzo la Regione Lombardia ha fato il punto della situazione sull’emergenza coronavirus. In diretta sulla pagina Facebook Lombardia Notizie Online, sono stati trasmessi gli aggiornamenti con l’assessore al Welfare Giulio Gallera e l’assessore all’Ambiente Raffaele Cattaneo. In collegamento anche il rettore del Politecnico di Milano Ferruccio Resta. In apertura si è parlato del tema delle mascherine, della loro produzione e dei test per verificare la loro efficacia. «In una settimana abbiamo messo i mattoni di una nuova filiera», ha detto Cattaneo, per la fornitura di mascherine e dispositivi di protezione individuale, ma «non tutte sono in grado di fornire materiale idoneo». Per questo Regione Lombardia ha chiamato in aiuto il Politecnico di Milano che ha messo in piedi una task force di esperti per testare i vari materiali e garantire che le mascherine siano davvero protettive. «Abbiamo ricevuto più di 50 campioni, stiamo lavorando continuamente» ha detto il rettore del Politecnico Ferruccio Resta. Tra le ditte i cui materiali hanno passato il test degli esperti, una ditta che fa pannolini, in grado di produrre 250 mila mascherine al giorno. «E Confindustria Bergamo - ha spiegato Cattaneo – ci ha comunicato di aver attivato una filiera per la produzione di mascherine, che da lunedì sarà in grado di produrre 10 mila mascherine, aumentando fino a 100 mila al giorno».

L’assessore Gallera ha spiegato: «Ci avevano detto gli esperti che i giorni più duri sarebbero stati sabato e domenica, il 13° e il 14° giorno dall’introduzione dell’effettiva misura di contenimento, e ahimè avevano ragione. I dati di oggi sono in forte crescita. 25.515 positivi, più 3.251; 8.258 gli ospedalizzati, più 523. In terapia intensiva 1.093 pazienti, con spazi sempre meno capienti. Abbiamo un incremento anche dei guariti: sono 2.139 i pazienti dimessi, guariti clinicamente in attesa della negativizzazione del tampone. Crescono i decessi: 3.095, più 546, questo è il dato che fa più male. Speriamo che tutto quello che stiamo mettendo in campo possa mostrare un rallentamento, speriamo accada a partire da lunedì come indicato dagli esperti. Dobbiamo continuare tutti ad essere diligenti per contenere il contagio».

Tra le province più colpite, Bergamo registra 5.869 positivi, con un aumento di 715 casi; e Brescia 5.028, più 380. A Cremona sono 2.733, 341 più di ieri, nel Lodigiano 1.693, in crescita di 96, segno che la strada della chiusura, come attuata nella zona rossa del basso lodigiano, «è la strada maestra». In crescita i numeri anche nella provincia di Monza Brianza, più 268 rispetto a ieri. Sono 4672 i Covid positivi nella città metropolitana di Milano, 868 più di ieri, 1.829 solo nella città di Milano, in crescita di 279 su ieri. «Un dato alto, ma inferiore a quello degli ultimi giorni» ha commentato l’assessore Giulio Gallera. «I dati – ha aggiunto – non ci devono buttare nello sconforto ma darci una ancora più forte determinazione. Fontana sta ragionando in maniera molto importante sulle mosse da prendere, ma quello che possono fare i cittadini è più importante di un’ordinanza della Regione o di un decreto del Consiglio dei ministri».

Stanno anche per partire i medici cubani che arriveranno in Lombardia come volontari per fronteggiare l’emergenza coronavirus. L’assessore Gallera li ha definiti «un’altra straordinaria opportunità per il nostro territorio» e ha spiegato che arriveranno domani alle 18.30 a Malpensa. «Li andremo a prendere - ha detto Gallera - e li porteremo a Crema, sono in contatto con il direttore generale dell’ospedale che mi ha detto che lunedì inizieranno a operare».

I DATI – Ecco i dati dei contagi odierni e quelli dei giorni precedenti

– i casi positivi sono: 25.515 (+3.251)

22.264(+2.380)/19.884/17.713/16.220/14.649/13.2729/11.685/9.820/8.725/7.280/5.791/5.469/4.189/3.420/2.612

– i deceduti: 3.095 (+546)

2.549 (+381) 2.168/1.959/1.640/1.420/1.218//966/890/744/617/468/333/267/154

– i dimessi e in isolamento domiciliare: 13.069 di cui 5.050 con almeno un passaggio in ospedale (anche solo pronto soccorso) e

8.019 persone per le quali non si rileva nessun passaggio in ospedale

4.057/4.265/3.867/3.427/2.650/2.044/1.351/1.248/756/722

– in terapia intensiva 1.093 (+43)

1.050(+44)/1.006/924/879/823/767/732/650/605/560/466/440/399/359

– i ricoverati non in terapia intensiva: 8.258 (+523)

7.735(+348)/7.387/7.285/6.953/6.171/5.550/4.898/4.435/4.247/3.852/3319/2.802/2.217/1.661

– i tamponi effettuati: 66.730

57.174/52.244/48.983/46.449/43.565/40.369/37.138/32.700/29.534/25.629/21.479/20.135/18.534/15.778

I casi per provincia con l’aggiornamento rispetto agli ultimi giorni

BG: 5.869 (+715)

5.154(+509)/4.645(+340)/4.305/3.993/3.760/3.416/2.864/2.368/2.136/1.815/1.472/1.245/997/761/623/537

BS: 5.028 (+380)

4.648(+401)/4.247(+463)/3.784/3.300/2.918/2.473/2.122/1.784/1.598/1.351/790/739/501/413/182/155

CO: 452 (+72)

380(+42)/338(+52)/286/256/220/184/154/118/98/77/46/40/27/23/11/11

CR: 2.733 (+341)

2.392(+106)/2.286(+119)/2.167/2.073/1.881/1.792/1.565/1.344/1.302/1.061/957/916/665/562/452/406

LC: 818 (+142)

676(+146)/530(+64)/466/440386/344/287/237/199/113/89/66/53/35/11/8

LO: 1.693 (+96)

1.597(+69/1.528(+83)/1.445/1.418/1.362/1320/1.276/1.133/1.123/1.035/963/928/853/811/739/658

MB: 1.084 (+268)

816(+321)/495(+94)/401/376/346/339/224/143/130/85/65/64/59/61/20/19

MI: 4.672 (+868) di cui 1.829 a Milano citta’ (+279)

3.804 (+526) di cui 1.550 a Milano citta’ (+172)

3.278 (+634) di cui 1378 a Milano citta’ (+287)

2.644/2.326/1.983/1.750/1.551/1.307/1.146/925/592/506/406/361

MN: 842 (+119)

723 (+87)/636(+122)/514/465/382/327/261/187/169/137/119/102/56/46/32/26

PV: 1.194 (+89)

1.105(+94)/1.011(+33)/978/884/801/722/622/482/468/403/324/296/243/221/180/151

SO: 179 (+16)

163 (+8)/155(+80)/75/74/46/45/45/23/23/13/7/7/6/6/4/4

VA: 359 (+21)

338/(+28)/310/+45)/265/232/202/184/158/125/98/75/50/44/32/27/23/17

e 592 in corso di verifica.

Qui sotto il video con le dichiarazioni.

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