Coronavirus, 2 casi a Bergamo e Seriate
Chiuso l’ospedale di Alzano: terzo positivo

Una persona è risultata positiva al coronavirus a Bergamo, un altro caso a Seriate e uno ad Alzano all’ospedale, ora chiuso in isolamento. La notizia è trapelata nel pomeriggio di domenica 23 febbraio. Un ristorante di Spino al Brembo ha avuto un cliente della provincia di Lodi poi risultato positivo al coronavirus. Fake news su caso a Stezzano.

Le informazioni sono ancora poche e in questo momento è in corso un vertice di massima urgenza in Prefettura con tutte le autorità per affrontare la situazione. Un caso risulta a Bergamo, un secondo a Seriate mentre un altro caso positivo è stato individuato al Pronto Soccorso di Alzano Lombardo, poi trasferito nell’ospedale. I casi di Seriate ed Alzano sono risultati positivi al primo test effettuato sul virus.

Risulta che il Pronto Soccorso di Alzano, così come l’ospedale, sono stati chiusi dopo il caso scoperto nella struttura: il paziente è stato trasferito al Papa Giovanni di Bergamo con l’Unità attrezzata per il biocontenimento della Croce Verde . Si tratta di un paziente, mentre c’è il caso di un infermiere sospetto. Chiusa anche la casa di riposo di Alzano con il divieto d’ingresso a tutti i visitatori fino a nuova indicazione.

Un’altra emergenza è stata individuata su un paziente che, il 14 febbraio, era a cena nella Bergamasca. Lo dichiara in Facebook lo stesso ristorante dove l’uomo era ospite: si tratta del Ristorante Pizzeria Da Cecca di Spino al Brembo, frazione di Zogno.

«Domenica mattina abbiamo saputo che un cliente che era stato da noi il 14 febbraio si è ammalato di coronavirus: l’uomo è della zona di Lodi» ha spiegato il titolare che in Fb informa: «I clienti verranno contattati dall’azienda sanitaria territoriale: solo i clienti che erano a cena da noi la sera di San Valentino. Saranno contattati per prevenzione e non c’è nessun contagio nel nostro staff - dichiara il ristorante -. Su suggerimento dell’Ats abbiamo deciso di restare chiusi fino a martedì 25 febbraio per preservare i clienti dato che quel giorno scade il periodo di incubazione».

Attenzione intanto alle fake news come quella circolata su un caso di coronavirus a Stezzano firmata dal sindaco Simone Tangorra. «Sta girando sulle chat di WhatsApp una NOTIZIA FALSA con tanto di firma del Sindaco che parla di un contagiato su Stezzano. È UNA BUFALA di cattivo gusto, indagheremo su chi l’ha realizzata e messa in rete, procederemo per procurato allarme. Seguite i canali ufficiali del Comune per rimanere aggiornati sugli sviluppi in provincia e regione. DIFFIDATE da chi spaccia notizie false per creare inutili allarmismi. Il Sindaco si trova ora in riunione con ATS per seguire da vicino la questione. La Giunta comunale».

Con un’informazione di servizio importante per tutta la cittadinanza
Al fine di non far «collassare» il numero unico emergenze 112 è stato istituito il numero verde 800 894545 dove risponde L’Unità di Crisi di Regione Lombardia che può dare indicazioni e risposte in merito all’emergenza coronavirus .

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