Ecco il nuovo palaghiaccio
Le foto della pista in anteprima

Realizzato a tempo di record nell’area ex Gres tra via San Bernardino e la circonvallazione. Dono di Italcementi per il 150°.

La data ufficiale di inaugurazione non è ancora stata fissata, ma ormai – dicono – è questione di giorni. Eccolo il nuovo palazzo del ghiaccio di Bergamo, tirato su a tempo di record. Impossibile non notarlo nell’area ex Gres, tra la via San Bernardino e la circonvallazione. Un edificio semplice, lineare, di un bianco lindo. «Sarà un impianto semplice, tecnologico, con l’uso dei nostri materiali come il calcestruzzo trasparente, il fotovoltaico sul tetto, due piste» aveva detto un anno fa Carlo Pesenti, consigliere delegato di Italcementi, quando a Palazzo Frizzoni presentò l’opera, dono della società per i suoi 150 anni di vita.

Una delle prime immagini del nuovo #Palaghiaccio realizzato da Italcementi nell'area dismessa dell'ex Gres, tra...

Pubblicato da Comune di Bergamo su Mercoledì 24 febbraio 2016

La struttura ormai è praticamente pronta, ultimata anche all’interno dove si dice qualcuno abbia già provato l’ebbrezza di una pattinata. Ora gli operai sono alle prese con gli ultimi dettagli all’esterno. Ci sono già anche i parcheggi – un centinaio – che serviranno l’impianto, gli ingressi chiusi dalle cancellate, pure le luci a led che illuminano l’area riportata a nuova vita dopo che nel 2012, la Sirci group ha deciso di trasferire la produzione dei tubi altrove. Si tratta di un impianto da 5 mila metri quadrati con due piste, una tribuna da 250 posti, una palestra e spazi per gli atleti. Due gli accessi, da via Ravizza e da via San Bernardino, dopo il parcheggio dell’ex Pellicano.

L’impianto (che su proposta del sindaco Gori sarà intitolato alla memoria di Franca Natta Pesenti, madre di Carlo e moglie di Giampiero), ospiterà attività agonistica, ma sarà aperto anche al pubblico. L’intervento occupa 13 mila dei 50 mila metri quadrati complessivi dell’ex Gres. Il resto dell’immensa area sarà oggetto di un progetto di rigenerazione a cura di un architetto di grande fama come Mario Cucinella.

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