Emergenza spaccate in centro
«Centro da proteggere con più pattuglie»

L’appello di Confesercenti allla politica dopo l’ennesimo colpo nella notte a un negozio del centro di Bergamo.

Il giorno dopo la spaccata al negozio di abbigliamento Bernè, la Confesercenti lancia un appello: «Esprimiamo solidarietà al negoziante derubato, è venuto il momento di fare qualcosa di concreto per proteggere meglio il centro di Bergamo, troppe volte preso di mira dai criminali negli ultimi tempi». Cesare Rossi, vicedirettore di Confesercenti Bergamo, interviene così sul tema sicurezza dopo l’ennesima spaccata nelle vie dello shopping.

«Non è l’ora delle polemiche sterili e delle accuse: meglio sedersi tutti attorno a un tavolo e cercare soluzioni condivise ed efficaci – continua Rossi – Abbiamo accolto con soddisfazione l’apertura del vicesindaco Sergio Gandi, che ha parlato di possibili incentivi ai commercianti per aumentare la sicurezza dei negozi. Ci metteremo al lavoro per studiare proposte concrete e sottoporle all’amministrazione: servono sistemi di difesa passivi ma anche modalità di presidio del territorio dinamiche e moderne, magari sfruttando ancor di più le opportunità offerte dagli strumenti tecnologici».

Rossi conclude con un appello: «Chiediamo alla politica di adoperarsi per rafforzare l’organico delle forze dell’ordine presenti sul territorio: non si può mettere un poliziotto davanti a ogni negozio, è vero, ma qualche pattuglia in più per le strade sarebbe certamente un utile deterrente».

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