«Enklava» vince il Bergamo Film Meeting
E ora il testimone passa al festival jazz

Visti gli applausi a scena aperta nel giorno della proiezione, il vincitore della 34esima edizione del Bergamo Film Meeting era prevedibile, se non scontato. «Enclave» («Enklava») del regista serbo Goran Radovanovic, ha conquistato il pubblico del festival.

E anche per questo motivo ha ricevuto il primo «Bergamo Film Meeting – Banca Popolare di Bergamo» che consiste in un riconoscimento economico di 5 mila euro, che vuole essere un aiuto concreto alle produzioni che investono nei giovani autori. Al secondo posto «Assistenza a domicilio» («Domácí péče») del regista ceco Slávek Horák, mentre al terzo posto si è classificato il finlandese «Due notti fino al mattino» («2 yötä aamuun») di Mikko Kuparinen. Nel corso di 9 giorni la 34ª edizione di Bergamo Film Meeting ha proposto oltre 140 film - tra lungometraggi, documentari e corti - anteprime, cult movie e incontri con gli autori, e ha avuto tra i numerosi ospiti Anna Karina, Shane Meadows, Petr Zelenka, Jasmila Žbanić, Vladimir Leschiov e Keren Cytter.

Il Festival si è inaugurato il 4 marzo con l’anteprima italiana della performance live della band islandese múm, che ha sonorizzato il celebre film Menschen am Sonntag (Uomini, di domenica). Accanto alla MOSTRA CONCORSO ha proposto la sezione VISTI DA VICINO dedicata al documentario; la RETROSPETTIVA del maestro ungherese Miklós Jancsó; l’OMAGGIO ad Anna Karina, e ancora, EUROPE NOW! Cinema europeo contemporaneo con le personali di Jasmila Žbanić, Petr Zelenka, Shane Meadows e una selezione di corti delle scuole di cinema europee; i cortometraggi d’animazione di Vladimir Leschiov; la VIDEO-INSTALLAZIONE del lituano Deimantas Narkevičius (Bergamo, Sala alla Porta Sant’Agostino fino al 31 marzo) e la RETROSPETTIVA della videoartista Keren Cytter, l’INAUGURAZIONE di Bergamo Jazz.

E come ogni anno è in programma il passaggio di testimone con il Bergamo Jazz: domenica 13 marzo (dalle 15,30) si potrà assistere prima alla proiezione del film Giungla di cemento di Joseph Losey e poi alla sonorizzazione, ad opera del virtuoso del sax soprano Gianni Mimmo, dello storico film di animazione Le avventure del principe Achmed di Lotte Reiniger.

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