Evade dai domiciliari e litiga in strada
Interviene la Polizia, finisce in carcere

L’uomo è stato fermato dagli agenti mentre discuteva animatamente con altre tre persone in via Bonomelli a Bergamo.

La scorsa notte equipaggi della sezione Volanti della Questura di Bergamo sono intervenute in via Taramelli per la segnalazione di una lite in strada tra più persone, sono state identificate quattro persone che avevano discusso a voce alta. Su un cittadino straniero, privo di documenti di identificazione sono stati compiuti approfonditi accertamenti, e, nonostante avesse dato un nome falso, gli agenti hanno accertato che era gravato da un provvedimento di custodia cautelare in carcere in quanto evaso dai domiciliari dove si trovava ristretto per reati legati allo spaccio di droga. Si tratta di un cittadino di origine marocchina che è stato arrestato in esecuzione provvedimento Tribunale di Sorveglianza di Brescia e trasferito in carcere.

Nel tardo pomeriggio del 25 maggio un altro equipaggio delle Volanti nel percorrere via Bonomelli, ha controllato un auto con a bordo due individui sospetti. Uno dei due, un 29enne albanese, risultava destinatario di un mandato di arresto europeo emesso dal Belgio dove era ricercato per reati contro il patrimonio. Accompagnato verso la volante l’uomo tentava di fuggire ma era subito bloccato. Uno dei due agenti, nella breve colluttazione, ha riportato una contusione al gomito. Il cittadino straniero è stato arrestato. Successivi accertamenti con la Polizia Scientifica su un nome fittizio che aveva utilizzato in passato hanno permesso di verificare che l’uomo era destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura minorile di Milano per cumulo di pena dovendo scontare 6 anni e 1 mese di reclusione per vari reati per traffico di droga e delitti contro il patrimonio. Inoltre il 29enne è stato deferito per la resistenza a pubblico ufficiale e trasferito nel carcere di via Gleno.

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